More than events. Un nome che è già una dichiarazione d’intenti. Quali sono i punti di forza che caratterizzano la sua agenzia?
«Direi innanzitutto la grande versatilità, l’esperienza e il know how maturati in 20 anni trascorsi in multinazionali che ci permettono di interpretare le esigenze dei Leader e i desideri dei loro collaboratori e coniugarle in sintonia, con un tocco di coinvolgimento emotivo che rende i nostri eventi more than events. Un aspetto a cui tengo molto riguarda la “cura” mia e di tutto lo staff, che unita alla predisposizione nell’ascolto del cliente e alla capacità di capire le sue esigenze, ci consentono sempre di individuare la soluzione più idonea e originale, in grado di soddisfare tutte le richieste curando e personalizzando ogni più piccolo dettaglio: dal concept che guida l’evento, alla ricerca della location più inedita, all’organizzazione di attività di intrattenimento singolari alla ricerca continua di personaggi autorevoli che portino grande valore aggiunto».
Eppure lei è arrivata a specializzarsi in questo settore dopo aver maturato significative esperienze in ambiti apparentemente molto distanti…
«Apparentemente vero. La prima parte della mia vita si è svolta tutta all’interno di aziende multinazionali, rivestendo con determinazione e successo ruoli manageriali di business development, gestione delle persone unita alle strategie di marketing. L’esperienza accumulata, oggi mi regala la sintonia con il Leader che incontro. Ho lavorato a stretto contatto con manager, a cui sono grata, che mi hanno dato la possibilità di crescere e assumere ruoli di leadership, accogliendo sempre di buon grado la mia creatività e la mia espressione in ambiti di pianificazione strategica. Tutto questo in aziende del calibro di Microsoft, Adobe e Trend Micro che mi hanno forgiato professionalmente, in un giusto “mix&match” tra praticità e creatività, preparandomi a quello che è oggi l’oggetto della mia passione per il lavoro: la pianificazione e realizzazione di eventi distintivi e ambiziosi per prestigiosi clienti in Svizzera e in Italia».
Con quali parole definirebbe sinteticamente la specificità di Simonetta Rota – more than events?
«Aiutiamo i Leader a portare le emozioni in azienda. Il punto di partenza è l’instaurarsi di un dialogo profondo, confidente con lo scopo di rendere il contatto umano veloce, schietto, sorretto da intenzioni autentiche e obiettivi condivisi. Questa è la nostra creatività, una creatività diversa, capace di dare forma all’idea iniziale in ogni sua sfaccettatura. Essere “creativi” vuol dire per noi dar vita a qualcosa di bello e inaspettato; accompagnando gli altri a sperimentarlo in prima persona con i sensi e a viverlo come qualcosa di proprio. Certamente non limitarci alla proposta di una location, due stuzzichini da mangiare e quattro fiori ad abbellire. Ma ascoltare, intuire e progettare. E ciò non serve a nulla se non è sostenuto dalla concretezza di un risultato in un percorso di condivisione che coinvolge il cliente, lo emoziona, lo rassicura e prosegue anche una volta che l’evento è concluso, curando che il ricordo abbia lasciato una traccia indelebile. In questo senso parlerei dunque di competenze, di passione, originalità e totale dedizione messa in ogni progetto professionale. In estrema sintesi, quello che facciamo è creare vere e proprie esperienze che mettano in luce ciò che c’è dietro ogni evento: ovvero aziende fatte di individui con progetti, sogni, storie, idee e valori personali, ancor prima che professionali».
Lei ama spesso ripetere che “la differenza la fanno i dettagli”. Che cosa significa?
«I dettagli nel saper cogliere con sensibilità i desideri profondi, innanzitutto. Questo si traduce poi nel nostro modo di comunicare e curare tutti gli aspetti del progetto, dalla realizzazione di una grafica coordinata e di un sito dedicato all’evento, alla raccolta tramite la nostra piattaforma di tutte le informazioni degli Ospiti, necessarie ai fini di legge e importanti ai fini della customer satisfaction, alla ricerca o alla produzione artigianale del cadeau più adatto da donare al termine dell’evento, fino alla scelta e realizzazione più meticolosa degli allestimenti e della “Mise en place” che arricchiscono l’evento di quella magia unica e speciale, non abituale. Oggi, l’interesse degli invitati a una cena o a un pranzo non è più solo il cibo; chiunque ormai può regalarsi una cena al ristorante! Motivo per il quale, quando mi chiedono una consulenza per le cene di Natale, consiglio sempre di valutare il vero fulcro dell’evento, che appunto non è portare i propri collaboratori fuori a cena! Il food rimane un tema di fondamentale importanza all’interno di un evento; va scelto e testato con scrupolo e attenzione, ma sedersi a tavola significa vivere un’esperienza fatta di sensazioni, impressioni e consapevolezze. La comunicazione è parte integrante di ogni evento che si rispetti, e il comunicare passa anche, per l’appunto, attraverso la ricerca di quello che io chiamo wow effect ».
Per promuovere la sua agenzia oltre ai social e ai media digitali lei ha scelto di ricorrere ad un bellissimo magazine “Plus, il valore aggiunto nel mondo degli eventi”: come spiega questa scelta?
«Abbiamo fatto ricorso a tutti gli strumenti che abitualmente si utilizzano per far conoscere la propria azienda. Ma sentivamo che mancava ancora qualcosa di distintivo e allora abbiamo inventato Plus, proprio perché in un magazine ci metti quello che pensi, quello che hai fatto, quello che farai. Magari per taluni sarà anacronistico, ma a noi la carta piace, perché è coinvolgente, regala inconsciamente un’esperienza sensoriale e senza dubbio, è qualcosa che vale più di una clip destinata ad annegare nel web o di un selfie ritoccato. Un magazine porta dentro di sé il lavoro di chi lo pensa, impagina, scrive, stampa… In “plus”, oltre al cuore, abbiamo messo quello che pensiamo e sappiamo fare relativamente agli eventi».
Nei prossimi numeri di Ticino Welcome approfondiremo aspetti diversi del vostro lavoro e racconteremo eventi “memorabili” che avete realizzato. Ma c’è una attività in cui siete specialisti e che merita di essere anticipata…
«Immagino che si riferisca al format di eventi per Leader che abbiamo ideato: “Metti, una sera a cena”. Siamo orgogliosi di questa iniziativa, in cui diamo voce a personaggi celebri e autorevoli che si confrontano su temi attuali con Leader che vogliono evolvere e fare della loro Leadership, un talento rinnovato e di valore. Le Celebrity si metteranno a confronto con gli Ospiti in un brainstorming acceso e stimolante su temi attuali e strategici, oggi più che mai punti di forza da valorizzare nella quotidianità lavorativa e nel rapporto con i collaboratori.
Non seminari, non conferenze né corsi, ma serate consulenziali e di valore, ad alto impatto relazionale ed emozionale, senza ruoli e formalità. Un’occasione di privilegio per coinvolgere Clienti o Manager del proprio staff, in un approccio diretto con il protagonista e trarne innovativi spunti di ispirazione e motivazione. I temi di queste serate vertono sui valori, aspetti imprescindibili da rivalutare e da cui ripartire per fare la differenza, soprattutto in questo periodo storico e fanno appello all’impegno e alla responsabilità individuale di ogni Leader a determinare un cambiamento epocale.
A condurre queste serate a tema: Oscar di Montigny, Chief Innovation, Sustainability & Value Strategy Officer di Banca Mediolanum, grande sostenitore dell’Economia Sferica, centrata sull’essere umano e sulla gratitudine come dimensione decisiva; Gerardo Segat, coach di caratura internazionale, membro del comitato direttivo italiano di YPO, la principale organizzazione mondiale di leader e CEO e membro del Change Makers Club, ristretto gruppo di relatori, ispiratori di cambiamento, a livello mondiale che aiuterà a trovare le ispirazioni giuste per far emergere le forze trainanti della Leadership e focalizzarsi sulle componenti dell’autenticità: identità, valori, emozioni e vulnerabilità; Federico Moccia, scrittore, sceneggiatore, regista e autore televisivo italiano, grande conoscitore del mondo emozionale e di come le emozioni devono essere trattate, anche in contesti aziendali e Vittorio Sgarbi, critico d’arte, saggista, politico, personaggio televisivo e opinionista che con la sua grandissima cultura ci condurrà in una serata tra Arte e Impresa come perfetto connubio di progresso e meraviglia.
Mi piacerebbe tanto parlarvi anche della potenza trainante dell’adrenalina in ambito aziendale e delle nostre Exclusive Driving Experience, ma prometto che lo farò la prossima volta!».
Per richiedere gratuitamente una copia del Magazine:
Simonetta Rota – More than events
Via P. Lucchini 10
6900 Lugano
Mob. +41 078 9108339 – +39 349 9517822