Secondo l’esperienza di PwC, quanto è interessante il Canton Ticino per le aziende e gli imprenditori?
«Il Ticino offre un ambiente imprenditoriale dinamico in cui prosperano la ricerca, lo sviluppo e l’imprenditorialità. Il Cantone ha investito in modo significativo nella creazione di un ecosistema orientato al futuro che promuove l’innovazione. Ad esempio, l’Innovation Park Ticino fornisce una piattaforma unica per la collaborazione tra ricercatori, aziende high-tech e startup, stimolando attività inventive e idee sostenibili. Inoltre, esistono programmi di sostegno che promuovono le imprese innovative nella regione, rendendo il Ticino un luogo attraente sia per le aziende consolidate che per le startup. Molte aziende in settori come il tessile e l’abbigliamento, il commercio all’ingrosso e la logistica, la farmaceutica, l’intrattenimento e il tempo libero, l’informatica, l’editoria e i media e i servizi finanziari hanno registrato una forte crescita negli ultimi anni e chiamano il Ticino la loro casa».
Quali sono le sfide attuali che le aziende devono affrontare?
«Oggi le aziende si trovano a navigare in un panorama complesso caratterizzato da rapidi progressi tecnologici, requisiti normativi in evoluzione, tensioni geopolitiche e problemi della catena di approvvigionamento. Una delle sfide più pressanti è quella di rimanere conformi alle nuove normative sulla sostenibilità aziendale, come la Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD). Le considerazioni ambientali, sociali e di governance (ESG) non sono più facoltative: sono parte integrante della strategia aziendale. Supportiamo i clienti nelle questioni fiscali, legali e di reporting ESG per aiutarli a soddisfare queste nuove esigenze».
Quanto è importante la sostenibilità per le aziende ticinesi?
«La sostenibilità sta diventando sempre più importante per tutte le aziende. La conformità ESG non si limita a soddisfare i requisiti normativi, ma rappresenta un’opportunità per ottenere un vantaggio competitivo. Adottando i principi ESG, le aziende possono posizionarsi come partner di fiducia per fornitori, clienti, investitori e altri stakeholder. Questo migliora la reputazione, può portare a risparmi fiscali e allinea le pratiche aziendali a valori sociali più ampi».
Può fare un esempio?
«Certamente. Per esempio, stiamo aiutando una grande azienda di moda internazionale con sede in Ticino a implementare un progetto ESG incentrato sulla responsabilità estesa del produttore e sulla gestione dell’imposta sulla plastica. L’industria della moda – un settore importante nel nostro Cantone – deve affrontare molte sfide di sostenibilità. Il nostro supporto comprende l’automazione dei processi e l’adattamento della catena di fornitura per ottenere un impatto ambientale più sostenibile».
Il Ticino è una regione strategica per PwC Svizzera, perché ospita e attrae importanti aziende grazie al suo ambiente economico favorevole, alla sua posizione geografica privilegiata e alla sua tassazione moderata.
La trasformazione digitale è un titolo comune. Quali sono gli aspetti con cui le aziende hanno più difficoltà?
«La trasformazione digitale presenta sia opportunità che ostacoli. Le piccole e medie imprese devono spesso affrontare vincoli di costo che le organizzazioni più grandi non hanno. È fondamentale assicurarsi che gli investimenti, come il passaggio al cloud, producano i risultati attesi. Le aziende possono iniziare a cogliere i frutti più piccoli come parte di un percorso di trasformazione più lungo. Inoltre, il coinvolgimento di dipendenti e clienti è fondamentale per il successo di qualsiasi iniziativa digitale».
A quali progetti di trasformazione state lavorando attualmente?
«Stiamo assistendo diverse aziende nel loro percorso di trasformazione digitale, tra cui una società di commercio di materie prime di medie dimensioni. Nella fase iniziale, ci stiamo concentrando sul marketing digitale, sull’ottimizzazione delle finanze e sulla gestione della catena di approvvigionamento. Il nostro obiettivo è migliorare la comunicazione interna, snellire i processi finanziari e digitalizzare il ciclo di evasione, compresa la pianificazione della domanda e delle scorte, le spedizioni e altro ancora. Questa partnership segna l’inizio di un percorso di trasformazione pluriennale per promuovere l’efficienza e la crescita».
Quali sono le maggiori preoccupazioni delle aziende?
«La sicurezza informatica è un problema cruciale. Con la crescente digitalizzazione delle aziende, il panorama delle minacce si sta ampliando. Recenti indagini mostrano che i rischi informatici sono tra le principali minacce per le aziende svizzere, ma molte non sono ben preparate ad affrontarli, in particolare i rischi legati alle vulnerabilità del cloud. Le aziende, comprese quelle più piccole e a conduzione familiare, possono migliorare la loro resilienza informatica implementando solidi quadri di sicurezza, definendo chiaramente le responsabilità e stabilendo controlli efficaci. Garantire la sicurezza delle soluzioni digitali è essenziale per mantenere la fiducia e l’integrità operativa».
Il Ticino è attraente per le imprese dal punto di vista fiscale?
«Il Canton Ticino offre condizioni fiscali competitive e interessanti per gli imprenditori. A partire dal 1° gennaio 2025, l’aliquota effettiva dell’imposta sulle società scenderà sotto il 16%, allineandosi alla media degli altri cantoni svizzeri e rispettando l’imposta minima globale. Inoltre, grazie alla riforma dell’imposta sulle persone fisiche entrata in vigore il 1° gennaio 2024, il Cantone ha guadagnato competitività anche nei confronti delle persone fisiche. Questo contesto favorevole incoraggia le imprese a rimanere o a trasferirsi in Ticino».
Cosa ci riserva il futuro?
«Il futuro è roseo per il Ticino, grazie al favorevole ecosistema e alle solide infrastrutture della regione. Ma con molte aziende a conduzione familiare e individui facoltosi che hanno sede qui, è fondamentale rimanere competitivi dal punto di vista fiscale per evitare che le aziende si trasferiscano. Iniziative politiche come l’”Iniziativa per il Futuro” sono dannose».
Grazie alla nostra presenza locale e alla nostra rete di specialisti in Svizzera e nel resto del mondo, abbiamo tutti gli strumenti necessari per aiutare gli imprenditori a cogliere le opportunità e a navigare in un ambiente sempre più complesso e competitivo.
Qual è il vostro obiettivo più importante?
«La mia priorità è quella di sostenere le imprese familiari nella loro navigazione in un ambiente sempre più complesso, aiutandole a adattarsi, a crescere in modo sostenibile e a cogliere nuove opportunità. Anche nel nostro mondo digitale e connesso, la vicinanza ai clienti a livello locale rimane fondamentale. La vicinanza fisica ci permette di comprendere meglio le sfumature del mercato locale, di costruire relazioni più solide e di fungere da ponte culturale, combinando l’efficienza svizzera con lo stile di vita dell’Europa meridionale per offrire soluzioni su misura».
Louis Macchi di PwC
Louis Macchi ha cominciato la sua carriera in PwC Svizzera nel 2006 e ha assunto la direzione dell’ufficio di Lugano dal 2020. Esperto fiscale con 18 anni di esperienza, fornisce consulenza a clienti in Ticino su questioni fiscali nazionali e internazionali, ristrutturazioni societarie e M&A. Louis assiste PMI, aziende internazionali e clienti privati con soluzioni fiscali e legali integrate, avvalendosi della sua profonda conoscenza del mercato locale e del network globale di PwC.
L’ufficio di Lugano è una sede strategica per PwC Svizzera grazie alla varietà delle industrie presenti nella regione e alla sua vicinanza con l’Italia. Il fine di PwC è creare fiducia affrontando le attuali sfide della società offrendo soluzioni innovative avvalendosi di tecnologie all’avanguardia.