Vediamone brevemente la storia:

Le Cantine Madaudo intrecciano la storia di 4 generazioni. Infatti ancor prima del 1945, in tempo di guerra, Nonno Alfio e successivamente Nonno Rosario furono tra i primi a credere e investire nella selezione, imbottigliamento e commercializzazione di vini prodotti da sole uve autoctone siciliane. Nel corso degli anni la cantina ha investito in risorse umane, marketing e tecnologia arrivando ad avere oggi nella sede di Villafranca Tirrena una delle migliori realtà vinicole di riferimento in Sicilia. Sostenibilità e trasparenza, tutela della qualità e valorizzazione del territorio. Queste sono le basi della filosofia produttiva Madaudo da più di settant’anni.

La loro filosofia: “Estrarre il massimo della qualità dalle fertili terre di Sicilia”, esaltando le grandi peculiarità dei vigneti, interpretandone le caratteristiche e declinandole attraverso tecniche produttive differenti, dall’acciaio al legno, dalla spumantizzazione in autoclave alla rifermentazione in bottiglia. Allo stabilimento di Villafranca Tirrena, cuore pulsante dell’azienda, si affianca un locale interamente dedicato alla spumantizzazione a Larderia, frazione di Messina. Lo stabilimento di Larderia è anche la Welcome Room di Cantine Madaudo. Si chiama Palaverve luogo di ricerca, di sperimentazione e di didattica, dove si incentiva la cultura del buon bere e della buona cucina proprie della tradizione messinese, offrendo anche spazi di relax e di alloggio.

La storia dell’azienda Cambria, in Sicilia

È il 1864 quando a Furnari, un paesino del Nord-Est della Sicilia in Provincia di Messina, che gode della protezione benevola del Santuario di Tindari e di un superbo affaccio sull’incanto delle Isole Eolie, nasce l’Azienda Cambria. L’occasione è l’eccezionale vendemmia che nel 1864 bacia il piccolo appezzamento di terreno che i Cambria coltivano per il proprio fabbisogno. La quantità di uva prodotta in eccesso viene venduta e così si dà il via alla produzione e commercializzazione, una avventura partita tanto tempo fa e che continua ancora oggi. Giungiamo così agli anni Cinquanta.

È il 1952 quando la direzione dell’azienda passa al primogenito di Rocco, Matteo. L’Azienda Agricola compie un altro decisivo passo avanti, affiancando altre attività alla semplice produzione di vino. Alla cura dei propri vigneti, Matteo aggiunge infatti la gestione di quelli di altri proprietari terrieri della provincia di Messina, facendo così diventare la viticoltura di Furnari una realtà economica fiorente. È in questo periodo che nascono alcuni vini storici di casa Cambria come il Mamertino ricordato da diversi storici. Un passo decisivo che ha portato l’azienda Cambria a farsi portavoce di uno dei vini più ricercati e rari in tutto il panorama vinicolo internazionale, prodotto con un’uva storica ma dimenticata: la Nocera, che dona un vino di struttura, con bella trama tannica e aromi profondi, sempre ben bilanciati da un’importante acidità che lo rende anche particolarmente longevo. La degustazione nella prossima puntata.

(To be continued…)