Grenache (Noir) è un vitigno ampiamente diffuso e produce ricchi vini rossi. Ritenuto originario della Spagna, alla fine del XX° secolo era il vitigno a bacca nera più coltivato al mondo. Oggi si aggira intorno al settimo ordine gerarchico.
La Grenache è un vitigno a bacca nera coltivato estesamente in Francia, suo paese di origine, ma anche in Spagna, dove è conosciuto come Garnacha, in Australia e negli Stati Uniti. Nella sua diffusione nell’area mediterranea, la Grenache si è ambientata dando vita a varietà territoriali quali l’Alicante nel sud della Spagna, il Cannonau in Sardegna e il Tocai rosso dei Colli iberici italiani. In Francia la Grenache è diffusa nella Valle del Rodano meridionale, dove insieme allo Syrah e al Mourvedre dà vita al classico blend detto GSM ed è il vitigno principale dello Châteauneuf-du-pape. La Grenache è un vitigno molto versatile che permette di produrre vini che spaziano dai rosé della Côtes de Provence (assieme a Cinsaut e Mourvedre), fino ai vini dolci di Banyuls, prodotti al confine con la Spagna, dove la Garnacha è il secondo vitigno a bacca nera per estensione, superata solo dal Tempranillo.
(GSM è un acronimo che indica un blend (o “taglio”) di tre varietà di uve: Grenache, Syrah e Mourvèdre. Questo tipo di blend ha origine nella regione della Valle del Rodano in Francia, ma oggi viene prodotto in molte zone vitivinicole del mondo).
La Grenache è un vitigno particolarmente resistente al vento e alla siccità e per questo motivo si è ambientato bene nei climi aridi della California e dell’Australia meridionale, dove viene impiegato soprattutto nel blend GSM. Le bucce dei suoi acini sono sottili e la sua epoca di maturazione è tardiva. Ha buona vigoria ed è una varietà piuttosto resistente alle avversità. Si presta a diversi tipi di allevamento, incluso il tradizionale alberello. I vini della Grenache hanno in genere colore rosso piuttosto scarico e bassi livelli di acidità e di tannino. Sono vini generalmente leggeri e beverini, ma se il vitigno viene coltivato in zone aride e pietrose, come nel Priorat e in Provenza nell’area di Châteauneuf-du-pape, possono avere una concentrazione di tutto rispetto, accompagnata da buona predisposizione all’invecchiamento.
Vi presentiamo Bodegas Aragonesas
Bodegas Aragonesas vanta più di 40 anni di storia ed è una delle cantine più emblematiche dell’Aragona. Se c’è una cosa che definisce questa cantina, situata a Fuendejalón, è l’amore, il duro lavoro e la dedizione per la Garnacha. Sette milioni di viti, 3.200 ettari di vigneti e il riconoscimento di essere il punto di riferimento per la Garnacha de Aragón in tutto il mondo. Questi sono alcuni dei risultati raggiunti da Bodegas Aragonesas nei suoi quattro decenni di vita. “In questo viaggio, siamo stati i principali attori nel riconoscimento del Grenache come una delle varietà di più alta qualità al mondo. Fin dall’inizio, ci siamo impegnati e abbiamo deciso di raccogliere l’eredità di secoli coltivando vigneti nella nostra zona di influenza. Stiamo lavorando per il recupero di vigneti che oggi sono considerati autentici gioielli, con un alto potenziale e, a distanza di anni, il tempo ci ha dato ragione“, ha rivelato la presidente di Bodegas Aragonesas, Virginia Galvez. Attualmente, Aragonesas ha moltiplicato per 30 le vendite di imbottigliamento. Fin dalla sua fondazione, Bodegas Aragonesas ha sempre avuto una vocazione all’export e, al momento, commercializza i suoi vini in più di 60 paesi nei cinque continenti. La varietà Garnacha è diventata, sin dalla sua nascita, l’emblema di Aragonesas e i vini più iconici della cantina sono i mono vitigni: Fagus, Garnacha Centenaria, Aragonia, Nabulé terroir, Nabulé esencia e Galiano.
La degustazione di Paolo Basso: 4 serie di tre vini
1° serie
Clos de Pinell bianco 2024 – Terra Alta – Cellers Uniò
Anayon Rosado 2023 – Carinena – Grandes Vinos
Baltasar Gracian 2023 – Calatayud – Bodegas San Alejandro
2° serie
Coto de Hayas Garnacha Centenaria 2023 – Campo de Borja – Bodegas Aragonesas
Aragonia Selecciòn Especial 2021 – Campo de Borja – Bodegas Aragonesas
Fagus 2022 – Campo de Borja – Bodegas Aragonesas
3° serie
Perlat 2023 – Montsant – Cellers Uniò
Baltasar Graciàn Vinas Viejas 2023 – Bodegas San Alejandro
Clos Baltasar 2012 – Bodegas San Alejandro
4° serie
Llicorella Classic 2020 – Priorat – Cellers Uniò
Anayon Garnacha 2020 – Carinena – Grandes Vinos
Anayon Parcela 81 2018 – Carinena – Grandes Vinos
Presentazione di un vino per ogni serie, il più significativo (punteggi miei)
Baltasar Gracian 2023 – Calatayud – Bodegas San Alejandro 91/100
Colore: Rosso rubino violaceo, intenso di grande limpidezza e luminosità.
Aroma: sentori fruttati di mora, fragola, lampone, ribes, con note tostate e speziate.
Palato: Inizio morbido, poi prende corpo, ampio, armonico e ben strutturato. Nel
finale ritornano le spezie con leggera astringenza di gioventù.
Fagus 2022 – Campo de Borja – Bodegas Aragonesas 93/100
Colore: rosso ciliegia durone, intenso e brillante. Archetti ben fermi sulle pareti.
Aroma: potente ed elegante con frutta rossa molto matura (prugne, more, ribes,) con note speziate (cacao) e vanigliate di buon rovere francese.
Palato: Perfettamente equilibrato con gusto generoso, armonico, sontuoso, ricco di frutti rossi con tannini morbidi e retrogusto lungo sulle note di legno già avvertite al naso.
Baltasar Graciàn Viñas Viejas 2023 – Bodegas San Alejandro 95/100
Questo Vinos ViñasViejas nasce da vigneti di oltre 60 anni coltivato in terreni di ardesia e quarzite nelle colline della Sierra SantaCruz.
Colore: rosso scuro intenso e cupo. Brillante e note di colore melanzana.
Aroma: naso che marca piccoli frutti di bosco, poi spezie variegate, finale balsamico di alloro e chiodi di garofano, anice e finocchietto selvatico. Grande finezza.
Palato: al gusto ha da subito carattere, calore, armonicità, suadenza, mineralità, con giusto equilibrio tra alcol e acidità che dona morbidezza, eleganza e freschezza balsamica tipo eucalipto. Grande la permanenza nel retrogola, anche con punta di cioccolato.
Llicorella Classic 2020 – Priorat – Cellers Uniò 96/100
Colore: rosso ciliegia scura con riflessi violacei, brillante con archetti stretti sul bicchiere. Aroma: frutti neri maturi e diversamente speziato di pepe nero, chiodi di garofano, vaniglia e note tostate anche caffeose.
Palato: attacco carnoso, caldo, di bella potenza alcolica, tannini levigati e suadenti con retrogusto molto lungo, ben equilibrato, con molta freschezza balsamica quasi un cioccolato after eight.
Qui di seguito, i contatti degli importatori svizzeri dei vini di Garnacha presentati durante la Masterclass
Rivera Wine & Gourmet AG
4106 Therwil
Tel. 061 599 56 95
Nauer Weine AG
5620 Bremgarten
Tel. 056 6482727
info@nauer-weine.ch
Weinkellereien Aarau / Edvin Weinladen
5001 Aarau
Tel. 062 838 00 70
Per informazioni:
Alicia Mettler & Valeria Novello, mettler vaterlaus gmbh
kommunikation für wein und kulinarik
frohburgstrasse 101
ch-8006 Zürich
tel. +41 43 534 95 70