Nel corso dell’annuale appuntamento, che si è svolto martedì 15 aprile al Palazzo Marcacci, i soci del Locarno Film Festival hanno dato il loro benestare al consuntivo relativo all’esercizio 2024 e al preventivo per l’anno in corso. Un segnale di solidità finanziaria è emerso dalla presentazione del CEO Raphaël Brunschwig, il quale ha dettagliato un esercizio che, nonostante le incertezze del panorama internazionale, ha visto la manifestazione mantenere una robusta tenuta economica.

La scorsa edizione del Locarno Film Festival ha evidenziato una dinamica positiva, con un incremento del 3.5% nella partecipazione del pubblico rispetto all’anno precedente. Questo risultato è stato supportato da una crescita dei finanziamenti provenienti da partner privati e da un notevole aumento delle vendite di giornaliere (+20%), frutto di una strategia promozionale mirata su scala nazionale. Anche il numero degli accreditati ha registrato un incremento significativo (+15%), confermando il ruolo centrale del festival ticinese del cinema, nel contesto dell’industria cinematografica svizzera e internazionale.

Per quanto riguarda invece le previsioni finanziarie per il 2025, il budget del Locarno Film Festival prevede entrate per 17.1 milioni di franchi svizzeri. Al termine del 2024, si registra un disavanzo di 93’300 CHF, un dato che evidenzia un marcato miglioramento rispetto al deficit di 485’500 CHF contabilizzato alla fine del 2023, e che si confronta con una riserva attuale di 691’000 CHF.

Hoffmann

“Grazie all’impegno congiunto del Consiglio di amministrazione e del team del Festival nel corso del 2024, – ha spiegato La Presidente del Festival, Maja – siamo riusciti a implementare cambiamenti significativi e a raggiungere i nostri obiettivi, assicurando alla manifestazione un futuro finanziario più solido e robusto. Questi progressi rafforzano la posizione del Festival, migliorano l’efficienza della nostra organizzazione e ci permettono di concentrarci con maggiore efficacia sull’obbiettivo principale: sostenere il lavoro dei cineasti e l’intero ecosistema del cinema e dell’audiovisivo”.

Il CEO Raphaël Brunschwig ha aggiunto: “Il 2024 ha rappresentato un passo avanti cruciale nel processo di risanamento e consolidamento delle finanze e della struttura organizzativa del Festival. Attraverso una gestione finanziaria e operativa più efficiente, unitamente a una proposta culturale apprezzata da un pubblico in continua crescita e alla stabilità garantita da un nuovo assetto dirigenziale, siamo riusciti a capitalizzare i cambiamenti intrapresi nel nuovo corso, ottenendo risultati superiori alle aspettative.

Nazzaro

La solidità dei rapporti con i nostri partner, unita alle prospettive di miglioramento in termini di sponsorizzazioni e gestione operativa, ci infonde fiducia per il futuro del Locarno Film Festival”.

Un altro elemento significativo emerso dall’Assemblea Generale è stata la riconferma di Giona A. nel ruolo di direttore artistico. In carica dal 2021, Nazzaro guiderà il Festival fino al 2027, anno in cui si celebrerà l’ottantesima edizione della prestigiosa kermesse cinematografica. Questa decisione del Consiglio di amministrazione sottolinea la fiducia riposta nel lavoro svolto da Nazzaro nel corso delle sue prime quattro edizioni, caratterizzate da scelte artistiche che hanno riscosso apprezzamento a livello internazionale: “Ringrazio la Presidente Maja Hoffmann e l’intero Consiglio d’amministrazione del Festival – ha dichiarato Giona A. Nazzaro – per la fiducia e la stima, unitamente al team che ho avuto il privilegio di guidare. Proseguire insieme l’intenso lavoro svolto in questi primi cinque anni, in un contesto di profonde trasformazioni nel settore audiovisivo e nell’industria cinematografica, inserito in un momento storico complesso, rappresenta una sfida stimolante che ci proietta con fiducia verso l’ottantesimo anniversario del Locarno Film Festival”.

Nel corso dell’Assemblea è stato inoltre presentato il rapporto annuale 2024, un documento che offre una panoramica completa delle iniziative e delle attività legate al Locarno Film Festival.