Tanti gli obiettivi che si prefissa questo concorso. Valorizzare le atmosfere lacustri come scenografia perfetta per romanzi gialli e noir, offrire una vetrina – completamente gratuita, giacché questo è uno dei pochi concorsi letterari che non prevede un pagamento da parte dei partecipanti – agli autori esordienti, ma anche creare un ponte culturale tra la provincia di Varese e la città di Lugano.
Ecco perché la manifestazione è stata presentata al LAC dal sindaco del capoluogo Michele Folletti, dal vicesindaco Roberto Badaracco e da Carla De Albertis e Jenny Santi comitato organizzatore. Il concorso è infatti sostenuto da tante realtà pubbliche e private e patrocinato contemporaneamente sia dal Comune di Lugano che da quello di Varese.
“La Città di Lugano – commenta il Sindaco Michele Foletti – ha da subito accolto la proposta di patrocinare Ceresio in Giallo, l’idea di valorizzare e mettere in risalto i nostri paesaggi lacustri attraverso delle opere letterarie in lingua italiana è un modo originale per dare risalto alla Regione Insubrica e favorire gli scambi transfrontalieri anche sul piano culturale”.
“L’ambito internazionale di Ceresio in Giallo – dichiara Jenny Santi del Comitato organizzatore ed ex sindaco di Porto Ceresio – e la presenza di una giuria italo-svizzera sono tra le peculiarità del concorso, sottolineando una volontà comune di preservare e diffondere la lingua italiana e, attraverso testi di genere giallo, promuovere anche i bellissimi luoghi che si affacciano ai laghi in entrambe le nazioni”.
Gli organizzatori della manifestazione raccolgono i frutti del grande successo maturato nell’edizione scorsa, con 421 opere in gara fra editi e inediti e la vittoria di Piergiorgio Pulixi, giallista sardo di grande fama europea.
La nuova sezione dedicata ai ragazzi
“L’idea di Giallo Junior – spiega Carla De Albertis, del Comitato organizzatore – nasce dalla constatazione della situazione di difficoltà che stanno vivendo i nostri giovani. Inserendo nella giuria gruppetti di ragazzi coordinati da giurati qualificati, abbiamo voluto valorizzarli e coinvolgerli, trasmettere loro la passione per la lettura sviluppando nel contempo senso critico.”
La giuria
Fra i pregi di questo premio, come ricordato anche dagli autori più famosi che hanno partecipato alla passata edizione, c’è sicuramente l’attenta selezione dei membri della giuria che fanno di questa manifestazione un evento di grande pregio letterario
Quest’anno, presidente di giuria sarà l’Ambasciatore italiano in Svizzera Silvio Mignano, che ha commentato così il suo ruolo: “Il giallo è qualcosa di più di una categoria nel quale si tende a racchiuderlo, è letteratura nel senso più alto e più ampio del termine, sono davvero felice ed onorato di presiedere la giuria internazionale di Ceresio in Giallo. In tempi difficili, complessi per tutti noi abbiamo bisogno di arte e di letteratura”.
Le modalità di partecipazione a Ceresio in giallo sono pubblicate nel regolamento disponibile sulla pagina FB e Instagram della manifestazione, sui siti di AIME e dell’Accademia della Crusca e sui principali siti di concorsi letterari.