Nel 2026 il LAC Lugano Arte e Cultura festeggerà i suoi primi dieci anni con un’iniziativa originale che unisce creatività, identità e innovazione: un concorso di composizione dedicato alla creazione del nuovo segnale sonoro del centro culturale. Un gesto minimo ma ricco di significato, quello che invita il pubblico a prendere posto in sala, trasformato in un simbolo di riconoscimento e accoglienza.

Il bando “Il suono del LAC”, nasce con l’obiettivo di trovare un suono breve, evocativo e distintivo, capace di rappresentare la personalità del LAC e della città di Lugano: elegante, contemporanea, internazionale.

Un segnale che invita, non comanda

L’idea alla base del concorso è ripensare la funzione del classico segnale di sala. Invece di un semplice richiamo tecnico, il LAC vuole offrire un momento di transizione sonora tra l’attesa e l’ascolto, tra il brusio del foyer e il silenzio della sala. Il nuovo suono dovrà essere riconoscibile ma discreto, capace di preparare l’atmosfera senza interrompere.

A guidare la selezione sarà una giuria d’eccezione presieduta dall’artista e teorico del suono Steve Goodman (aka Kode9), affiancato da figure di rilievo come Padre Antonio Puliggi, Andrea Amarante, Carmelo Rifici, Letizia Ragaglia, Marco Kohler e Günther Giovannoni. È previsto anche il coinvolgimento di un gruppo di abbonati Musica e di membri LAC+ con funzione consultiva, per rendere la scelta condivisa e rappresentativa.

Requisiti e premi

Il concorso di composizione è aperto a compositori svizzeri o residenti in Svizzera da almeno tre anni, senza limiti di età. Sono ammessi artisti attivi nella composizione contemporanea, nella sound art, nella musica elettronica o acusmatica.

Le opere dovranno avere una durata compresa tra 30 e 45 secondi, essere pensate per la riproduzione elettronica stereo e mantenere chiarezza anche in ambienti ampi e affollati. Sono vietate voci o testi parlati.

Il vincitore riceverà un premio di 5.000 franchi e vedrà la propria opera adottata come segnale sonoro ufficiale del LAC, presentata durante le celebrazioni del decimo anniversario. L’autore avrà inoltre l’opportunità di collaborare con il centro per lo sviluppo di versioni brevi, adattamenti stagionali o formati digitali, contribuendo così alla costruzione di un’identità sonora istituzionale coerente e dinamica.

Come partecipare

Le candidature devono essere inviate entro il 12 aprile 2026 all’indirizzo e-mail:
📩 thesoundoflac@laclugano.ch
(con oggetto: Composition Competition “The Sound of LAC” – [Nome Cognome]).

I materiali richiesti includono un file audio (in formato WAV o AIFF, 48 kHz, 24-bit), una dichiarazione d’intenti, una breve biografia artistica e un documento che attesti il rispetto dei requisiti di ammissione. Le proposte vanno trasmesse tramite link sicuro o Swisstransfer.

Un suono come firma

L’opera selezionata non sarà solo un segnale funzionale, ma diventerà una firma sonora: un modo per dire “sei qui, e sta per cominciare”.
Nel corso dei suoi dieci anni di attività, il LAC ha costruito un’identità architettonica e culturale riconoscibile; ora punta ad aggiungere un nuovo tassello, invisibile ma percepibile: la sua voce.