L’arte di Lilly Polana è del tutto particolare, praticamente unica. Dipinge, ma senza usare pennelli; colora, ma senza pigmenti ad olio, acrilici, tempere o quant’altro; disegna, ma presto le tracce scompaiono. Eppure i suoi sono inequivocabilmente dei quadri: belli, colorati, luminosi. Felici. Raffigurano animali, soprattutto cani e gatti, ma anche quelli delle foreste, della savana, di mari ed oceani, oltre a vegetazioni, in particolare fiori. Qualche volta compone soggetti più impegnati come la pace, la fratellanza, il dialogo.

L’assoluta particolarità consiste nel fatto che dipinge con una tecnica tutta sua, che ha affinato in modo inimitabile. Ossia con francobolli, solo francobolli, che dispone con perizia sulla tela. Utilizza francobolli svizzeri e di tutto il mondo, grandi e piccoli, nuovi e vecchi, scelti secondo le necessità espressive, in base al colore ma anche al motivo, dimensioni, consistenza, dentellatura, filigrana, scrittura, affrancatura… Solo francobolli, nient’altro, su sfondo in prevalenza ma nero, ma sovente adattato al motivo ed al tono cromatico del quadro. Ha iniziato con questa tecnica vent’anni fa, dopo un periodo dedicato alla pittura ad olio, e da allora ha tenuto mostre un po’ ovunque riscuotendo grande interesse.

Per sottolineare l’anniversario ed esporre le realizzazioni più recenti torna ora con una nuova esposizione alla Residenza Rivabella di Magliaso. Fino a fine marzo 2022 presenta i suoi particolarissimi dipinti realizzati nell’ultimo anno. Il titolo, “In volo nei colori. 2001-2021: i miei primi vent’anni di vita artistica” riassume le qualità dei suoi quadri con francobolli, che realizza con assoluta perizia ed espone al pubblico esattamente da due decenni.

Lilly Polana, l’artista dei francobolli

Lilly Polana nasce a Berna da una dinastia di artisti di origine ungherese. La nonna materna Helena Czyrnianska suonava il pianoforte a quattro mani con Franz Liszt e il nonno materno, Oskar Dickmann, oltre che ottimo pittore era un eccellente violinista con una vena tzigana. Insieme formavano un complesso nel quale suonavano anche i loro figli. Sono giunti in Svizzera ai primi del ‘900. La mamma di Lilly, Irma Aurelia, è nata a Zurigo e ha sposato un lucernese militare di carriera. Lilly cresce tra divise militari e musica, pianoforte e violini, atmosfere soffusamente romantiche. Le piace disegnare e sogna il sud. Appena può, dai vent’anni, visita l’Italia e l’Inghilterra, sceglie il Ticino per la sua aria mediterranea. Nel 1969 sposa Edoardo Polana, si stabiliscono a Caslano, nasce la figlia Sandra. Dipinge ad olio ma coltivando il desiderio di novità. E così nascono i primi quadri per i quali utilizza soltanto solo con francobolli. La tecnica è raffinata, ogni tocco è definitivo e irripetibile. Questa particolarissima pittura diventa il centro della sua attività artistica che incontra l’attenzione della critica ed il favore del pubblico. Nasce il piacere delle mostre d’arte, che si susseguono con regolarità e che sono contrassegnate da elogi per l’originalità e la perizia tecnica, per i temi, i colori, le emozioni che riesce a dare. Virtuosa dell’armonica cromatica, ha tenuto concerti e inciso CD.

La mostra

Artista: Lilly Polana

Titolo mostra: “In volo nei colori. (I miei primi vent’anni di vita artistica)”

Opere: Collages con francobolli

Dove: Residenza Rivabella, via Ressiga 17, 6983 Magliaso TI-CH

Durata: 7 novembre 2021 – 31 marzo 2022