Come cambiano le cure estetiche alla luce dell’utilizzo della medicina rigenerativa?
«Siamo di fronte ad una vera e propria rivoluzione in grado di fare avanzare le modalità di intervento per ristabilire la fisiologia della pelle danneggiata dall’età, da malattie o traumi. Sono sempre più numerosi i trattamenti che grazie alla medicina rigenerativa mirano a ottenere risultati antiage ma anche di ripristino di una pelle sana, compatta e uniforme. Tutto ciò è oggi possibile grazie all’evoluzione delle tecnologie e ai progressi nella ricerca sulle cellule staminali che hanno permesso lo sviluppo di trattamenti più avanzati e meno invasivi. Inoltre, va sempre più emergendo una tendenza verso soluzioni che stimolino la rigenerazione naturale. Infine, si va consolidando l’idea che una pelle è bella quanto più è in salute: la medicina rigenerativa non si concentra solo sull’estetica, ma anche sul miglioramento della qualità del derma e dei tessuti, promuovendo un approccio più olistico al benessere».
Entrando nel merito dei trattamenti proposti, in che modo fate ricorso alle cellule staminali?
«Alla base della medicina rigenerativa ci sono infiltrazioni di concentrati piastrinici e derivati del tessuto adiposo che stimolano la rigenerazione e il ripristino delle condizioni fisiologiche dei tessuti interessati. Nello specifico, il PRP (Platelet Rich Plasma) è un concentrato di fattori di crescita piastrinici in grado di diminuire l’infiammazione e riparare i tessuti. Il CGF (Concentrated Growh Factors) rappresenta invece una nuova generazione di PRP in grado di trattenere al suo interno una maggiore concentrazione di fattori di crescita piastrinici. Il CGF viene isolato da campioni di sangue tramite un semplice e standardizzato protocollo di separazione, senza l’aggiunta di sostanze esogene. Si tratta dunque di una tecnica più evoluta, a cui noi facciamo abitualmente ricorso, che aumenta la concentrazione di fattori di crescita piastrinici iniettabili, dimostrandosi ampiamente più performante della precedente metodica».
Quali sono i vantaggi dell’ozonoterapia nella cura della pelle?
«L’ozonoterapia presenta numerosi vantaggi nella rigenerazione della pelle. Innanzitutto, migliora la circolazione sanguigna, garantendo un apporto ottimale di nutrienti e ossigeno alle cellule cutanee. Le sue proprietà antinfiammatorie contribuiscono a ridurre irritazioni e arrossamenti, risultando utile in condizioni come acne e dermatiti. Inoltre, l’ozono agisce come un potente antibatterico, aiutando a prevenire infezioni cutanee. Stimola anche la produzione di collagene, essenziale per mantenere l’elasticità della pelle e ridurre le rughe. Favorisce la detossificazione, migliorando l’aspetto generale della pelle, e accelera la guarigione di ferite e cicatrici. Infine, contribuisce a un tono uniforme e luminoso, rendendolo un’opzione particolarmente interessante per chi cerca trattamenti innovativi».
Anche la crioterapia può essere utilizzata per la favorite la rigenerazione dei tessuti?
«Criosuite è un innovativo trattamento estetico che utilizza la crioterapia per favorire la rigenerazione della pelle. Questo metodo si basa sull’esposizione della pelle a temperature estremamente basse, che stimolano la circolazione sanguigna e il metabolismo cellulare. Grazie alla crioterapia, si attivano i processi di riparazione della pelle, promuovendo la produzione di collagene ed elastina, due elementi fondamentali per mantenere la pelle giovane e tonica. Il trattamento è particolarmente efficace nel ridurre rughe, cicatrici e segni di invecchiamento, oltre a migliorare l’elasticità e la compattezza della pelle. La Criosuite può essere utilizzata su diverse aree del corpo e del viso, offrendo risultati visibili già dopo poche sedute. È un’opzione non invasiva e indolore, che si adatta a diversi tipi di pelle e non richiede tempi di recupero significativi. Inoltre, la crioterapia ha effetti positivi anche sulla pelle acneica e nelle condizioni di iper-pigmentazione, contribuendo a uniformare il tono cutaneo. Dunque, grazie a Criosuite, la bellezza della pelle può essere rigenerata in modo sicuro e efficace, offrendo un aspetto fresco e luminoso».
Avete anche messo a punto una preparazione che costituisce una novità nel trattamento della pelle. Di che cosa si tratta?
«Grazie alle nostre conoscenze e alle apparecchiature di cui disponiamo siamo riuscite a confezionare una crema che utilizza gli specifici fattori di crescita di ogni nostro paziente. In pratica, con una semplice prelievo di sangue estraiamo una piccola quantità di fattori di crescita piastrinici che vengono poi centrifugati ed emulsionati insieme ad un preparato cremoso di base. Il prodotto può quindi essere spalmato sulla cute apportando notevoli benefici per la rigenerazione dei tessuti».