La quindicesima edizione di ChiassoLetteraria avrà come titolo PIANETA PROIBITO, tema che verrà declinato nelle sue accezioni letterarie, musicali, socioculturali, ecologiche e politiche.

Dopo l’edizione 2019, dedicata a quello che ci sembrava potesse diventare un Mondo nuovo e a quella, poi cancellata, del 2020, che avrebbe dovuto rilevare le Crepe del nostro vivere contemporaneo, l’edizione 2021 “vuole interessarsi – spiegano gli organizzatori – alla tensione tra gli scenari oscuri che si stanno prefigurando e il desiderio vitale di immaginare spazi di condivisione e di libertà, ancora più necessari da riconquistare. La presente edizione si pone idealmente quale seconda parte speculare dell’edizione precedente, dando vita a un dittico dedicato al mondo in cui viviamo e in cui andremo a vivere noi e soprattutto le prossime generazioni”.

Un’attenzione particolare verrà data ai temi delle identità plurali (Szalay, Vivinetto), della filiazione (Calandrone, Sarchi, Schibli, Valentini), a temi sensibili come l’esilio (Boochani) e l’ambiente (Jacobsen), nonché a pagine oscure della storia sociale svizzera come l’eugenetica degli Jenisch e gli internamenti coattivi di minorenni. Particolare rilievo verrà data alla forma narrativa del racconto (Szalay, Shriver), nonché alla poesia (Pini, Raimondi, Poletti, Vivinetto).

Gli autori di ChiassoLetteraria 

Alla kermesse “sfileranno” una trentina di artisti e intellettuali tra scrittori, poeti, musicisti, saggisti e giornalisti. Saranno le nostre guide d’eccellenza verso il Pianeta proibito.

Autori internazionali (“Fuori dal coro”), autori italiani (“A più sguardi”: letterario, poetico, drammaturgico e filosofico) e autori svizzeri (“A più voci”: a significare la pluralità e le connessioni tra la scena svizzero-italiana, la letteratura svizzera di lingua francese e quella svizzera di lingua tedesca). 

Gli autori internazionali

Saranno ospiti: 

  • Behrouz Boochani, scrittore pluripremiato, giornalista, poeta, attivista per i diritti umani e documentarista curdo di cittadinanza iraniana, che interverrà al Festival insieme all’amico e suo traduttore Omid Tofighian, ricercatore onorario di Filosofia all’Università di Sydney. Il celebre libro di Boochani – che fu un vero caso letterario e sociologico – venne scritto tramite messaggi col telefonino da un campo profughi in Nuova Zelanda; 
  • Lionel Shriver, scrittrice americana controcorrente, già finalista del National Book Award e autrice del celebrato A proposito di Kevin, a Chiasso presenterà la raccolta di racconti Proprietà, in cui esplora quanto il desiderio di possesso definisca l’essere umano; 
  • David Szalay, scrittore inglese, nato in Canada e con cittadinanza ungherese, dallo stile raffinato e innovativo, ritenuto dalla critica tra gli autori in ascesa più interessanti (nonché finalista del Man Booker Prize con Tutto quello che è un uomo); 
  • Siri Ranva Hjelm Jacobsen, tra le nuove voci della letteratura scandinava, osannata da Jón Kalman Stefansson, autrice di due romanzi dallo stile inconfondibile: IsolaLettere tra due mari, un racconto epistolare che arricchisce di poesia e femminile intimità il discorso contemporaneo sull’ambiente e sul suo futuro; 
  • Itamar Vieira Júnior, nato a Salvador da Bahia nel 1979, porterà in anteprima al Festival il pluripremiato Aratro ritorto, considerato uno dei capolavori della letteratura brasiliana contemporanea. 

Gli autori italiani

Fra gli ospiti del Bel Paese, ci saranno 

  • Leonardo Caffo (Catania, 1988), filosofo e saggista italiano, insegnante di Ontologia del progetto al Politecnico di Torino, autore di pubblicazioni su postumano e antropocentrismo, che si interroga sul tema dell’essere giovani; 
  • Alessandra Sarchi, scrittrice, traduttrice italiana di origini emiliane, parlerà del potere enorme del dare la via (Il dono di Antonia); 
  • Maria Grazia Calandrone, una delle poetesse italiane più affermate, giornalista e attivista, che sarà presente con il romanzo autobiografico dedicato alla madre adottiva Splendi come vita, vero e proprio caso letterario segnalatosi nei principali premi letterari (Strega, Comisso);
  • Giovanna Cristina Vivinetto, poetessa e scrittrice italiana, che affronterà il tema della ricerca della propria identità al di là di ogni tabù di genere.
  • In collaborazione con la piattaforma di drammaturgia contemporanea Luminanza è già stata ospite, il 7 maggio, la drammaturga, scrittrice e traduttrice Letizia Russo, classe 1980. Russo si è imposta subito all’attenzione della critica con la sua netta e feroce pièce Tomba per cani (2001, Premio Tondelli, e Premio Ubu nel 2003).

Gli autori svizzeri

Diversi saranno gli incontri dedicati alla letteratura nostrana e vari i temi affrontati:

  • L’affidamenti di bambini e adulti in istituti di correzione o in famiglie affidatarie, con particolare rilevanza alla questione degli internamenti amministrativi (Matteo Beltrami, Begoña Feijoó Fariña e Luca Brunoni);
  • la maternità e la conquista dell’identità di donna e persona (Barbara Schibli, Maria Rosaria Valentini);
  • la figura dello scrittore romando Philippe Rahmy in occasione del premio Ramuz assegnatogli in forma postuma (incontro cui interverrà tra gli altri lo scrittore svizzero di lingua italiana Pierre Lepori);
  • l’ incontro, rivolto alle scuole medie di Chiasso, sul tema dei bambini invisibili, i figli degli stagionali italiani in Svizzera, che si è già svolto il 7 maggio e ha avuto come protagonista lo scrittore grigionese di lingua italiana Vincenzo Todisco.
  • Un incontro significativo per la Svizzera italiana è la presentazione in anteprima della biografia del giornalista Roberto Antonini su Pietro Martinelli, già consigliere di Stato e una delle figure politiche di maggiore rilievo nel contesto socio-politico ticinese. 

La poesia

Il programma di ChiassoLetteraria 2021 prevede una ricca offerta di incontri tra cui il tradizionale spazio dedicato alla poesia, con la Carta bianca alla poesia insieme ai poeti: Stefano Raimondi, Cristiano Poletti e Stefano Pini.

Gli eventi collaterali

Conferenze, performance artistiche, poetry slam, workshop e reading. Non mancherà nulla a questa edizione di ChiassoLetteraria.

  • In particolare ci saranno gli incontri abitare l’incertezza: rappresentazioni e significati possibili dell’abitare contemporaneo, con la videoartista Aline d’Auria, che presenterà il libro sul progetto di videoinstallazione immersiva We are all going home, e l’antropologo italiano Andrea Staid, docente di Antropologia culturale e visuale presso la Naba;
  • la Serata speciale COOP Cultura. Poesie e musiche persiane per Lucia Morello, con un concerto che avrà invece come protagonisti il Chemirani Ensemble e l’attrice italiana Silvia Grande, che leggerà poesie di Forough Farrokhzad; 
  • Emmanuel Betta, docente di storia contemporanea alla Sapienza di Roma, e la traduttrice e poetessa Anna Ruchat (su Mariella Mehr e l’eugenetica del popolo Jenisch), 
  • l’installazione dell’artista Alice Ronchi, 
  • i laboratori per bambini
  • l’appuntamento con Ticino Poetry Slam – Avanspettacolo di poesia orale e prestante a cura di Marko Miladinovic 

A cena con lo scrittore

Un ritrovo particolarmente apprezzato dal pubblico è la Cena con lo scrittore. Ospite d’eccezione di questa edizione è la violinista pluripremiata e scrittrice d’origine russa e greca Natasha Korsakova, che presenterà il suo esordio letterario e già bestseller in Germania L’ultima nota di violino: un giallo dal crescendo appassionante che si svolge nel mondo della musica classica contraddistinto da torbide ambizioni e passioni irrefrenabili. Protagonisti un celebre misterioso violino e un nuovo convincente commissario con il gusto per le cravatte originali e per la giustizia senza compromessi. Colloquio con letture e interventi al violino di Natasha Korsakova.

Programma, informazioni e documentazione al sito: www.chiassoletteraria.ch; dove pure saranno visionabili in diretta streaming e registrati gli incontri dei giorni dall’1 al 5 settembre.