Si tratta di un trend ampio e diversificato che interessa più attori a livello globale: banche ed altri intermediari finanziari che si stanno impegnando nello studio e nell’adozione delle nuove tecnologie e delle relative procedure operative nella ricerca, nella gestione patrimoniale, nelle funzioni di reporting e di comunicazione. Una realtà già ben presente anche in Ticino. Il settore interessa i clienti che, attraverso nuovi media ed applicazioni ad hoc, interagiscono con i soggetti finanziari ed accedono ad una gamma sempre più ampia di servizi e di prodotti, in modo rapido e flessibile. Infine le aziende, spesso start-up ad alto contenuto di creatività ed innovazione, che realizzano software, piattaforme e soluzioni innovative specificatamente rivolte a questo settore in rapida e costante evoluzione.
Il Ticino si sta già peraltro imponendo come un importante centro in ambiti Fintech particolarmente rilevanti ed attuali, ad iniziare da Blockchain, la sua principale piattaforma operativa globale, e le cryptovalute, balzate agli onori delle cronache con frequenza pressoché quotidiana. Crescono le aziende del settore che si insediano nel Cantone, beneficiando del quadro normativo favorevole, degli incentivi fiscali, del multilinguismo, della tradizione per innovazione e ricerca, oltre che per la sinergia con importanti istituzioni scientifiche e, non da ultimo, per la qualità di vita che contraddistingue la regione.
Quindi Fintech riveste un ruolo strategico anche per la nostra piazza finanziaria, nella sua attuale fase di evoluzione e di riposizionamento attraverso nuovi sbocchi operativi e nuove sinergie. A tale scopo Ticino for Finance vuole sostenere e coordinare tutte le attività legate a Fintech attraverso varie iniziative, alcune già in fase operativa:
– uno studio di approfondimento curato dal Centro di Studi Bancari, che attraverso un sondaggio indirizzato ad un elenco di aziende attive sul territorio intende individuare i progetti e le iniziative in corso, mappare l’attuale offerta di servizi digitali in ambito finanziario e indicare le aree di potenziale sviluppo di questo mercato a livello cantonale;
– meeting ed eventi formativi specifici che intendono diffondere le informazioni più aggiornate e creare dei momenti di contatto tra gli operatori del settore  l’organizzazione di un congresso a cura di ABT, DFE e USI che avrà luogo il 20 marzo 2018 a Lugano con lo scopo di discutere gli scenari futuri e di creare una piattaforma di dialogo a livello internazionale;
– la creazione di hub ed incubatori aziendali attraverso la Fondazione AGIRE.