Il progetto degli spazi che accolgono la nuova Green Division, all’interno della sede di Lugano di Banca del Sempione, ha voluto trasformare in realtà un nuovo modo di fare banca. Un approccio questo, fondato sull’attenzione verso le persone, l’ambiente e la comunità.

A tal proposito si è voluto realizzare un’area protetta e accogliente, diversa dal concetto classico di banca, non solo visivamente “green”, ma sostenibile in tutti i suoi aspetti costruttivi e d’arredo. La convinzione che architettura, artigianato e materiali debbano sempre più volgere lo sguardo ad un futuro di sostenibilità economica e sociale ha spinto verso una profonda ricerca di scelte tecniche e materiche con lo scopo di ridurre al minimo l’impatto ambientale della realizzazione.

I partner scelti tra impresa, artigiani e ditte, membri del territorio ticinese, hanno saputo sposare questa filosofia investendo in ricerca e supportando la filosofia “green” del progetto. La parete verticale di verde naturale, fornisce lo sfondo perfetto, non solo per Green Division, ma per l’intero spazio di accoglienza della Banca del Sempione. La presenza così intensa di natura all’interno di un ambiente d’ufficio sorprende e allo stesso tempo rilassa. Il sistema di sostegno delle piante è costituito da materiali riciclabili e permette bassi consumi idrici grazie ad un sistema integrato di riserva idrica all’interno di ogni modulo. Le piante permettono inoltre un notevole assorbimento acustico sia dei rumori che del riverbero degli spazi interni, aumentando la qualità lavorativa e dell’aria stessa; il verde intrappola gli inquinanti atmosferici e rilascia ossigeno.

Il pavimento realizzato in lamelle di bambù massiccio, allineate in sequenza come i pavimenti industriali è una soluzione durevole, ecologica e accattivante. È un prodotto brevettato certificato come CO2 neutro, antistatico e antiallergico in grado di contribuire a rendere più sano l’ambiente interno. Le caratteristiche fisiche del bambù sono uniche: permettono di garantire una durevolezza e densità tra le più alte tra le specie di legno, con una crescita del fusto fino ad 1m al giorno, rendendola la pianta con lo sviluppo più rapido del mondo. Il bambù utilizzato deriva da una catena di custodia completamente certificata FSC (il più importante marchio di qualità ecologica per l’approvvigionamento di legno sostenibile) e successivamente trattato in impianti di produzione certificati (ISO 9001 e ISO 14001 per gli standard di qualità).

Le pareti esistenti sono state rifinite con uno dei rari prodotti naturali al 100% reperibili sul mercato: la pittura a base di calce. Il prodotto ricercato è nello specifico “La Calce Del Brenta dal 1920”, un prodotto altamente contemporaneo per l’applicazione in bioarchitettura (certificato tedesco NaturePlus®), ma che l’uomo utilizza fin dalle prime civiltà mesopotamiche. Si tratta di una pittura murale naturale costituita da grassello di calce stagionato ideale nel recupero di edifici storici poiché prodotta con materie prime minerali e antichi metodi di lavorazione. L’elevata basicità della calce, esterna al campo di sopravvivenza dei batteri, la rende una pittura antimuffa e allo stesso tempo priva di elementi nocivi (classe A+).

Per la scelta dell’ampia vetrata si è optato per un prodotto di elevata tecnologia, capace di risolvere l’eterna dualità tra privacy e trasparenza, il vetro vitrik LCD opacizzabile. Il serramento elettrocromico è in grado di opacizzare elettricamente i vetri con un cambio di stato istantaneo e silenzioso garantendo così la discrezione necessaria all’interno della Green Division.

Gli arredi fissi sono invece frutto di un lavoro di alto livello artigianale che attraverso dettagli ricercati e sistemi innovativi di scorrimento a scomparsa, si integrano perfettamente nelle forme irregolari dello spazio esistente. Tagli e profili minimalisti ed una laccatura selezionata sul tono della calce grezza mimetizzano l’arredo senza invadere la presenza principale della grande parete verde. Alla loro apertura rivelano però l’alta qualità della manodopera e gli elementi contenuti (cucina, TV, etc.). Nella rubinetteria della cucina è stato integrato un sistema filtrante dell’acqua, che permette di attingere direttamente dal lavabo l’acqua potabile filtrata sia naturale che frizzante.

Infine l’arredo, di fondamentale rilevanza in questo progetto, è stato selezionato tra marchi di alto design, riconosciuti per l’elevato valore estetico e per l’attenzione ai processi produttivi. I tavoli e le poltrone in vetro strutturale sono firmati da designer del calibro di Jean-Marie Massaud e Piero Lissoni. La purezza delle forme anteposta alla presenza effimera del vetro descrivono al meglio la filosofia di questo ambiente: trasparente, semplice e di qualità. Per le sedute, sono stati invece scelti dei pezzi senza tempo firmati Arne Jacobsen, architetto e designer danese, e prodotti con una forte attenzione alla sostenibilità delle materie prime e ai processi produttivi (certificati FSC, Green Game-chenger, Greenguard Gold).

Per concludere, Banca del Sempione si sta inoltre impegnando in lavori di efficientamento energetico del proprio immobile e nella realizzazione di un impianto fotovoltaico al fine di ridurre i consumi e aumentare la produzione di energia da fonti rinnovabili. A breve l’intero spazio di Green Division sarà attivo senza alcun impatto energetico sulla Banca.