La gestione operativa della Banca è stata condizionata dalle misure emergenziali volte a contrastare gli effetti della pandemia, sia in quanto soggetto economico, sia per gli effetti indotti dai mercati finanziari e dall’economia reale.

L’agilità della struttura e la qualità dell’organizzazione interna hanno permesso, nonostante le citate difficoltà, l’avanzamento dei progetti in linea con la tempistica stabilita e nel pieno controllo dei rischi operativi.

Sul lato commerciale, la limitazione alle interazioni sociali ha costretto alla gestione dei rapporti con la clientela soprattutto in modalità virtuale.

Ciononostante, la crescita degli aggregati è stata incoraggiante. La rete territoriale è stata potenziata con l’apertura della Succursale di Vevey (Canton Vaud). La Banca dispone pertanto di 20 sportelli fisici ubicati in 8 Cantoni e nel Principato di Monaco, ai quali si aggiungono l’ufficio di rappresentanza di Verbier (Canton Vallese) e l’unità virtuale Direct Banking.

L’organizzazione logistica è stata adeguata in osservanza alle disposizioni legali in materia di Covid 19, alle raccomandazioni delle Associazioni di categoria e alle ulteriori misure disposte in via prudenziale dalla Direzione.

Il settore dell’informatica è stato principalmente dedicato alle attività di parametrizzazione e test della nuova versione del sistema informatico di base Olympic, la cui migrazione è avvenuta con successo con effetto dal 1° gennaio 2021. I dipendenti sono 340; tre in più rispetto all’anno precedente.

Passando ad esaminare le principali voci di bilancio, la raccolta dalla clientela ha cifrato CHF 5.140.300.000 (+3%). Bene accolte dal pubblico le nuove proposte nell’ambito della finanza sostenibile. Oltre all’offerta di profili d’investimento con specifiche asset allocation, tramite la Popso (Suisse) Investment Fund Sicav sono stati lanciati due nuovi comparti ESG (Environmental, Social, Governance) ed è stata riorientata la strategia del fondo obbligazioni convertibili.

Il collocamento dei prodotti per la clientela retail è stato soddisfacente. Positivi riscontri dal pacchetto PassparTu, che ingloba tutti i prodotti e servizi dell’operatività quotidiana, e dal Piano di Accumulo in Fondi, disponibile secondo diversi profili di investimento.

Gli impieghi alla clientela sono cresciuti a CHF 4.809.100’000 (+7%). La componente ipotecaria è di CHF 4.287.700.000 (+7%) mentre gli altri crediti nei confronti della clientela hanno cifrato CHF 521.400.000 (+3%). L’attività è stata svolta in coerenza con la politica creditizia focalizzata sul comparto immobiliare residenziale. Il grado di rischio è stato mantenuto entro limiti fisiologici.

Il risultato netto da operazioni su interessi evidenzia un significativo incremento, fissandosi a CHF 58.976.000 (+15%) per effetto della crescita del portafoglio crediti e della riduzione dei costi di rifinanziamento. Il risultato da operazioni su commissione e da prestazioni di servizio si è assestato a CHF 23.553.000 (-2%). Si evidenzia la sostanziale stabilità nei segmenti della negoziazione titoli e d’investimento (+1%).

Il risultato da attività di negoziazione e dall’opzione fair value si è ridotto a
CHF 20.532.000 (-10%) a causa della diminuzione dell’attività operativa durante il periodo di lockdown e per le mutate condizioni di mercato. I ricavi netti da operazioni bancarie ordinarie hanno raggiunto CHF 102.095.000 (+4%). I costi d’esercizio sono in moderata crescita a CHF 70.705.000 (+1%), mentre quelli per il personale sono aumentati a CHF 49.316.000 (+2%) e gli altri costi d’esercizio si sono ridotti a CHF 21.389.000 (-2%). I dati confermano l’attenta gestione nonostante il periodo emergenziale.

Il risultato d’esercizio ha superato CHF 27.439.000 (+26%). L’utile (risultato del periodo) ha valicato per la prima volta la soglia dei venti milioni di franchi, fissandosi a CHF 20.178.000 (+20%).

L’Assemblea Generale degli Azionisti ha deliberato il versamento di CHF 16.128.000 alla Riserva legale da utili, dopo la distribuzione di un dividendo d’esercizio pari a CHF 4.050.000. Il capitale proprio al 31 dicembre 2020 si incrementa a CHF 409.333.000 (+4%).