Il conto alla rovescia è iniziato: manca un anno all’appuntamento con le Olimpiadi Invernali. I Giochi Olimpici e Paralimpici di Milano Cortina 2026 si svolgeranno dal 6 al 22 febbraio 2026. Durante queste settimane, l’Italia sarà il fulcro dell’attenzione mondiale grazie alle Olimpiadi, seguite dalle Paralimpiadi dal 6 al 15 marzo. Un evento che non coinvolgerà solo Milano e Cortina, ma un’intera nazione pronta a mostrare il meglio di sé.

Oltre i confini di Milano e Cortina

Milano Cortina 2026 si distingue per un modello innovativo, che riflette l’energia e la vitalità italiane. Saranno 16 le discipline olimpiche, con l’esordio dello sci alpinismo, e 6 quelle paralimpiche, distribuite su 13 sedi di gara. Oltre 2.900 atleti, provenienti da più di 90 Paesi, si sfideranno per 195 medaglie, in un programma che valorizza equità di genere e inclusione.

Le competizioni si svolgeranno in tre regioni (Lombardia, Veneto, Trentino-Alto Adige) e in otto località: Milano, Cortina, Bormio, Livigno, Anterselva, Tesero, Predazzo e Verona. Quest’ultima ospiterà la cerimonia di chiusura delle Olimpiadi e quella di apertura delle Paralimpiadi, sottolineando il legame tra sport e patrimonio culturale.
Ma tante saranno le atre città coinvolte, perchè scelte dagli atleti e dalle squadre come luogo di soggiorno e di allenamento, già dalle settimane precedenti.

Cerimonie all’insegna del “Made in Italy”

Il 6 febbraio 2026, lo Stadio San Siro di Milano sarà il palcoscenico della cerimonia di apertura olimpica, un evento che promette di celebrare l’arte, la storia e l’innovazione italiana. Le altre tre cerimonie (chiusura olimpica, apertura e chiusura paralimpiche) saranno curate da eccellenze del settore: Balich Wonder Studio, Filmmaster e G2 Eventi – Casta Diva Group.

Cultura e formazione: un anno di eventi, fino alle Olimpiadi

Se le gare inizieranno tra un anno, l’Olimpiade Culturale è già in corso. Questo programma accompagna il cammino verso i Giochi con eventi artistici, esposizioni, performance teatrali e musicali, workshop e dibattiti. Un ponte tra sport e cultura che coinvolge comunità locali e internazionali.

Accanto all’Olimpiade Culturale, il programma educativo Gen26 mira a promuovere uno stile di vita attivo e sostenibile. Coinvolgerà 800.000 giovani e 2.300 insegnanti di oltre 2.000 scuole, stimolando le nuove generazioni a riflettere su sport, inclusione e ambiente.

La fiamma olimpica: un viaggio simbolico attraverso l’Italia

Il viaggio della fiamma olimpica partirà il 26 novembre 2025 da Olimpia, in Grecia, per arrivare a Roma il 4 dicembre. Da qui inizierà un percorso di 12.000 chilometri, toccando 60 città e tutte le 110 province italiane. Sarà a Napoli per Natale, a Bari per il Capodanno e il 26 gennaio 2026 tornerà a Cortina d’Ampezzo, esattamente 70 anni dopo la cerimonia di apertura dei Giochi del 1956. La fiamma concluderà il suo viaggio a Milano, entrando nello Stadio di San Siro il 6 febbraio.

Un dettaglio interessante? A breve verranno aperte le candidature per diventare uno dei 10.001 tedofori, un’opportunità unica per chi sogna di essere parte attiva di questo evento storico.