Lugano ha accolto oggi S.E. Gustavo Lunazzi, ambasciatore della Repubblica Argentina in Svizzera, per una visita ufficiale a Palazzo Civico. L’incontro, che si inserisce in una consolidata tradizione diplomatica, ha offerto l’occasione per riaffermare il dialogo tra la Città, il Ticino e l’Argentina, con particolare attenzione ai campi dell’economia, della cultura e della ricerca.

A ricevere il rappresentante argentino sono stati il sindaco Michele Foletti e i municipali Marco Chiesa, Karin Valenzano Rossi, Raoul Ghisletta, Filippo Lombardi e Lorenzo Quadri. Durante il colloquio, i presenti hanno condiviso l’intento comune di rafforzare le relazioni bilaterali, puntando su sinergie che spaziano dall’innovazione tecnologica al turismo, fino alla formazione universitaria.

Riforme e nuove opportunità economiche secondo l’ambasciatore d’Argentina

Nel suo intervento, l’ambasciatore d’Argentina Gustavo Lunazzi ha illustrato le trasformazioni in corso nel Paese sudamericano, sottolineando gli sforzi del Governo per rilanciare la competitività e favorire gli investimenti stranieri. “L’Argentina – ha spiegato Lunazzi – sta vivendo una stagione di profonda riforma economica e istituzionale, con l’obiettivo di creare un ambiente favorevole per chi desidera investire sul lungo periodo”.

Tra le misure più significative citate dal diplomatico figura il Regime per i Grandi Investimenti (RIGI), introdotto nel 2024. Il nuovo quadro normativo punta a offrire incentivi stabili e vantaggiosi per progetti strategici di ampia portata, con un’attenzione particolare ai settori energetico, minerario, tecnologico e agricolo. “Si tratta – ha aggiunto l’ambasciatore – di uno strumento che apre interessanti prospettive anche per le imprese svizzere, interessate a un mercato dinamico e in espansione come quello argentino”.

Innovazione e tecnologia: il modello Lugano

Nel corso della visita, il sindaco Michele Foletti ha presentato alcuni dei progetti più innovativi promossi dalla Città, sottolineando il ruolo di Lugano come laboratorio di sperimentazione digitale. Tra le iniziative di punta figura Lugano Plan ₿, programma che mira a consolidare la posizione della città come polo internazionale della blockchain e delle criptovalute.

Foletti ha ricordato come la quarta edizione del Plan ₿ Forum si terrà il 24 e 25 ottobre sulle rive del Ceresio, con oltre cento relatori internazionali, tavole rotonde e workshop dedicati a temi quali la decentralizzazione tecnologica, la libertà economica e l’adozione globale di Bitcoin. L’evento, che nel 2024 ha attirato più di 2.900 partecipanti provenienti da 60 Paesi, rappresenta una vetrina strategica per la città e un terreno fertile per il dialogo con attori economici globali.

Diplomazia locale e visione globale

La visita dell’ambasciatore d’Argentina ha assunto un valore simbolico oltre che operativo. In un momento di grande trasformazione economica internazionale, l’incontro tra Lugano e Buenos Aires suggerisce l’importanza di costruire ponti istituzionali e imprenditoriali che superino le distanze geografiche.

“Lugano – ha osservato Lunazzi – rappresenta un modello di innovazione e apertura, valori che anche l’Argentina intende promuovere nel proprio percorso di crescita”. Un messaggio accolto con favore dalle autorità cittadine, che vedono nell’America Latina un’area di potenziale collaborazione in ambiti chiave come energia rinnovabile, turismo e ricerca scientifica.

L’appuntamento a Palazzo Civico si è concluso in un clima di reciproca stima, con la prospettiva di nuovi scambi istituzionali e culturali nei prossimi mesi. Un segnale di continuità diplomatica che conferma la vocazione internazionale di Lugano e l’interesse dell’Argentina a rafforzare la propria presenza in Svizzera e in Europa.