The Longevity Suite Quali sono le ragioni che, anche da voi di The Longevity Suite, suggeriscono di prestare attenzione alla qualità del proprio sonno?

«I disturbi del sonno possono avere un forte impatto sulla quotidianità di chi ne soffre comportando, a lungo andare, problematiche di salute anche severe. Indicativamente un individuo adulto dovrebbe dormire tra le 7 e le 8 ore, anche se per alcune persone sono necessarie 9–10 ore piene di sonno e ad altre ne bastano 5-6. In ogni caso, la quantità di sonno adeguata ad ogni persona è quella che consente di svegliarsi riposati e attivi, con un buon tono d’umore, pronti per affrontare in modo produttivo la giornata che si ha davanti». 

In che modo il sonno influenza così profondamente il nostro organismo e quali sono i pericoli dell’insonnia?

«Le ore di riposo notturno ci consentono di “ricaricare” il nostro organismo attraverso il passaggio tra due stati (REM e non-REM) che si susseguono più volte nel corso della notte e che aiutano a consolidare i ricordi e a rinforzare le nostre capacità cognitive. Dormire bene serve a ripulire il cervello dalle tossine prodotte dai neuroni durante il giorno oltre che da memorie inutili. La deprivazione di sonno, invece, ha conseguenze tangibili sul benessere psico-fisico dell’organismo. Si va infatti da sintomi come l’astenia, dunque una sorta di stanchezza costante durante il giorno, alla difficoltà a mantenere la concentrazione, deficit di memoria, aumento degli stati depressivi e dell’irritabilità. A queste problematiche, in taluni individui, possono aggiungersene altre come l’ipertensione o i problemi cardiovascolari, ma anche il diabete, perché la carenza di sonno influenza il metabolismo e i livelli di insulina. Anche fattori ambientali come la luce, il rumore o una temperatura troppo alta o troppo bassa, possono provocare degli episodi di insonnia, così come assumere molto caffè nella seconda parte della giornata, abusare con l’alcol e la nicotina, mangiare cibi pesanti a cena ed effettuare attività sportiva nelle ore immediatamente precedenti al riposo».

The Longevity Suite In che modo presso The Longevity Suite di Lugano affrontate e migliorate le problematiche connesse al sonno?

«Coerentemente al nostro approccio olistico che prende in considerazione tutti gli aspetti legati al benessere fisico e mentale della persona umana, gli esperti che operano nella nostra struttura sono in grado di monitorare la qualità del sonno e indagare riguardo disfunzioni che possano insorgere durante lo stesso, effettuando anche eventuali analisi tramite uno specifico dispositivo in grado di analizzare diversi parametri allo scopo di elaborare un profilo dello stato di riposo notturno. In particolar modo il Longevity Sleep Quality Assessment è un test innovativo e di semplicissimo utilizzo, mirato alla rilevazione dei principali disturbi di respirazione legati al sonno (DRS), nonché all’analisi quali-quantitativa del sonno della persona. Lo specialista potrà prescrivere poi diversi trattamenti a seconda della problematica alla base dell’insonnia».

Possiamo vedere nello specifico in che modo è possibile intervenire per risolvere i disturbi del sonno?

«Per non lasciare che una cattiva qualità e quantità del sonno comprometta la quotidianità e rischi di provocare importanti problematiche di salute, il programma Sleep Better è appositamente studiato per aiutare a ritrovare un sonno sereno, fondamentale per recuperare le energie perse, ridurre gli stati negativi che possono risultare da situazioni prolungate di insonnia e generare un benessere immediato e a lungo termine. Sleep Better include un piano alimentare personalizzato per favorire il rilassamento e un sonno regolare, oltre a un consulto nutrizionale per bilanciare i nutrienti e migliorare il benessere generale. Un prezioso alleato del sonno sono infatti i nutrienti che assumiamo tramite l’alimentazione, che possono favorire la produzione di sostanze che conciliano il riposo, come la melatonina, il magnesio, il potassio o la vitamina B6».

The Longevity Suite In base alla sua lunga esperienza quali altri possibili trattamenti consiglierebbe per migliorare il proprio sonno?

«Nell’ambito del nostro percorso biohacking il programma Mind & Body Detox è finalizzato a ripristinare l’equilibrio tra mente e corpo, eliminare le tossine e dare il via ad uno stile di vita più sano. Oltre ad un senso generale di benessere si acquisisce nuova consapevolezza di come tale stato di salute possa accompagnarci naturalmente nella vita, attraverso piccoli accorgimenti di cura quotidiana. Il programma Detox non è solo inteso come purificazione passiva fisica, ma mira ad approfondire la connessione con il sé interiore.

Un interessante contributo può inoltre venire dal ricorso ad alcune sedute di Cryosuite Total Body che possono accelerare il metabolismo, facilitare la perdita di peso, e in generale ridurre lo stress ossidativo, favorire l’eliminazione delle tossine, ridurre ogni forma di infiammazione del corpo. E, ancora, grandi benefici si possono avere con applicazioni di ozonoterapia o con il ricorso a preparati vitaminici appositamente studiati in funzione delle esigenze di ogni persona ed eventualmente somministrate anche per via endovenosa».