Il giardino storico del prestigioso Collegio Papio ha ritrovato l’antico fasto, dopo un meticoloso intervento di restauro e riqualificazione. L’opera, resa necessaria dai lavori di ampliamento della struttura con la nuova ala dedicata a cucine e mensa inaugurata nel gennaio 2021, è stata celebrata mercoledì 30 aprile con un evento che ha visto la partecipazione dei generosi finanziatori e delle maestranze che hanno contribuito alla sua realizzazione.
Una quarantina di ospiti, tra cui rappresentanti di enti cantonali e federali, fondazioni, autorità locali (comune, parrocchia e patriziato) e privati benefattori, hanno accolto l’invito del Collegio. L’attuale rettore, don Patrizio Foletti, insieme al suo successore designato, il professor Adrian Pablé, ha espresso profonda gratitudine per il sostegno ricevuto, sottolineando come il rinnovato giardino storico si presenti oggi in una veste di notevole attrattività e prestigio, complice anche il favore della stagione primaverile.
Anche Maurizio Checchi, presidente dell’Associazione Amici del Collegio Papio, motore propulsore dell’iniziativa, ha manifestato la sua viva soddisfazione per il risultato raggiunto. L’ingente investimento complessivo, pari a circa 1.9 milioni di franchi svizzeri, è stato interamente coperto grazie ai contributi esterni, senza alcun impatto sul bilancio della Fondazione Collegio Papio e del suo istituto scolastico.
L’architetto Endrio Ruggiero, capoufficio dell’Ufficio dei Beni Culturali cantonale, ha evidenziato la rilevanza dell’intervento, definendolo un significativo passo avanti nella riappropriazione di luoghi intrisi di storia. Sebbene gli interventi di recupero si concentrino spesso su edifici o manufatti, in questo caso l’attenzione si è focalizzata sul recupero di uno spazio, un obiettivo meno frequente ma di cruciale importanza per la conservazione del patrimonio culturale.
Il team di progettazione, composto da Giraudi Radczuweit Architetti, Dionea SA e l’ingegner Stanislao Pawlowski, ha illustrato le diverse fasi del progetto. Il pubblico avrà l’opportunità di approfondire la conoscenza di questo giardino storico visitando la mostra allestita presso la chiesa di S. Sebastiano ad Ascona (Museo Parrocchiale). Il risultato ammirato dai presenti è anche frutto di un’accurata ricerca preliminare condotta da Orizzonti Alpini (Flavio Zappa, Sonia Fornera Dazio).
La cerimonia è stata anche l’occasione per svelare una targa commemorativa posta all’ingresso del giardino storico, recante i ringraziamenti ai generosi sostenitori che hanno reso possibile la rinascita di questo prezioso angolo di Ascona.