Nella cornice di Arte a Palazzo, procede la riflessione sul tema del confronto tra passato e presente, tra patrimonio storico e pratiche artistiche attuali, dell’Amministrazione, grazie alla nuova esposizione temporanea del ciclo “Dialoghi”.
La Divisione cultura della Città di Lugano ha curato lo scorso anno il nuovo allestimento degli spazi pubblici di Palazzo Civico con opere della collezione cittadina e di artisti di rilievo residenti nel territorio, offrendo così alla popolazione un’occasione per conoscere il contesto artistico e locale. Gli allestimenti propongono l’incontro tra opere di artisti appartenenti a generazioni diverse, ma accomunati da una medesima sensibilità.
Dopo il primo dialogo tra le opere di Livio Bernasconi e quelle di Alex Dorici intitolato “Geometrie”, nel 2025 saranno le opere di Flavio Paolucci (1934) e Lisa Lurati (1989) a conversare “Sulla natura”. Entrambi gli artisti s’ispirano infatti al mondo naturale per creare una nuova dimensione, senza spazio e senza tempo.
La nuova mostra verrà inaugurata giovedì 13 febbraio alle 18.00, nella sala del Consiglio comunale.
“Con questo nuovo allestimento – ha raccontato alla stampa il vicesindaco e capo Dicastero cultura, sport ed eventi, Roberto Badaracco – desideriamo invitare le cittadine e i cittadini a entrare negli spazi di Palazzo Civico per scoprire alcune opere di artisti locali riconosciuti a livello internazionale, in una cornice storica di grande fascino e nel cuore della nostra comunità”.
Gl artisti di Arte A Palazzo #2
Flavio Paolucci (Torre 1934)
Dopo aver frequentato la Scuola cantonale di pittura di Lugano, prosegue gli studi all’Accademia di Belle Arti di Brera, dove si diploma nel 1957. La sua ricerca artistica sboccia a Milano e matura attraverso una ricerca formale e concettuale nei suoi soggiorni a Parigi e in Marocco. Il linguaggio di Flavio Paolucci rimane legato al naturalismo, che declina in maniera astratta o concettuale, prestando particolare attenzione alla scelta e agli abbinamenti dei materiali che, assieme alla scelta dei titoli, diventano parte integrante della creazione. Espone regolarmente in mostre personali e collettive in Svizzera e all’estero e le sue opere sono presenti nelle principali collezioni d’arte cantonali, e in musei nazionali e internazionali. Nel 2024 il regista Villi Hermann gli ha dedicato il documentario Flavio Paolucci. Da Guelmim a Biasca.
Lisa Lurati (Lugano 1989)
Dopo aver conseguito il bachelor in fotografia alla CEPV di Vevey, conclude i suoi studi a Basilea, frequentando il master in belle arti presso l’Institut Kunst Gender Natur (FHNW). Trascorre i primi anni della sua ricerca artistica a Berlino e dal 2020 torna a Lugano, svolgendo regolarmente delle residenze all’estero. Lisa Lurati affronta queste esperienze come viaggi di studio e ricerca delle origini, sia personali sia universali. Questa indagine essenziale e profonda trova espressione nelle sue opere, che oscillano tra un universo incantato, sospeso, e un richiamo primordiale. Dal 2014 partecipa a diverse mostre personali e collettive; le sue opere sono presenti in importanti collezioni svizzere e vengono selezionate in contesti di Kunst am Bau.
Programma dell’inaugurazione di Arte A Palazzo #2
Giovedì 13 febbraio, ore 18.00
Palazzo Civico, sala del Consiglio comunale
Saluto istituzionale: on. Roberto Badaracco, vicesindaco e capo Dicastero cultura, sport ed eventi
Presentazione del nuovo allestimento a cura di Luigi Maria Di Corato, direttore della Divisione cultura
A seguire: visita degli spazi
La mostra sarà visitabile dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 11.30 e dalle 14.00 alle 16.00.