Valorizzare il territorio e il turismo in Ticino: ecco il mood che ha spinto oltre 290 professionisti attivi nel settore alberghiero, della ristorazione, del marketing e in generale del mondo dell’accoglienza a partecipare a Il Ticino turistico di domani: fra strategie locali e digitalizzazione globale. Durante l’evento è stato possibile partecipare anche a momenti d’incontro e scambio individuale, danto contemporaneamente l’occasione a quattro classi della Scuola specializzata superiore alberghiera e del turismo all’ultimo anno di formazione di assistere a dibattiti e formazione.
A fare gli onori di casa, il presidente dell’ATT Simone Patelli: “Avere una strategia è come avere una bussola e una mappa che permettono di sapere da che parte navigare per raggiungere i propri obiettivi. Ma durante la navigazione la bussola serve a poco se non vi è il giusto equipaggio. E su questa nave che è il mondo turistico ticinese possiamo affermare di avere a bordo molti professionisti preparati e partner di qualità”. Il presidente ha sottolineato che il Ticino è pronto a cogliere le opportunità offerte dalla digitalizzazione e dalle nuove tecnologie per migliorare l’esperienza dei viaggiatori e valorizzare le risorse locali. Questi temi, e in particolare l’utilizzo dell’intelligenza artificiale, sono stati al centro degli interventi degli ospiti che hanno condiviso le proprie competenze ed esperienze in quest’ambito.
Raccolta di dati e offerte ad personam per il Turismo in Ticino
Stefan Künzle, responsabile Digital Management di Svizzera Turismo (ST), si è soffermato sul loro approccio nella raccolta dei dati e nella loro interpretazione, con uno sguardo al futuro attraverso il prototipo di chatbot realizzato da ST. Esempi su come si stanno muovendo anche grandi aziende come Booking.com nell’era del turismo 4.0 sono stati portati da Roland Schegg, professore all’Istituto del turismo alla Scuola universitaria professionale del Vallese, che si è focalizzato sulle potenzialità e sull’opportunità da cogliere, ma anche all’importanza del padroneggiare questi strumenti. Patrik Reali di Google Svizzera, intervenuto in collegamento video, ha raccontato di come il colosso informatico si sta muovendo nel campo dell’intelligenza artificiale e sulla necessità di “allenare” questi sistemi per farli migliorare sempre di più. La società Trentino Marketing, destinazione turistica con cui condividiamo sfide e opportunità simili, si è presentata al Ticino Partner Day con Paolo Maccagnan(Destination Intelligence) e Manuela Bortolotti (Destination Support). Attraverso la digitalizzazione il loro scopo è di raccogliere diverse tipologie di dati in modo da fornire conoscenze utili e supporto a tutti gli operatori turistici della regione.
Strategia 2030: 5 Enti e tanti partner
Nella strategia turistica 2030, elaborata da ATT in collaborazione con le OTR, la digitalizzazione è uno dei principali assi strategici ma non è il solo. L’incontro svoltosi al LAC ha permesso ai rappresentanti delle direzioni delle OTR e di ATT di passare in rassegna anche i temi della sostenibilità, i mercati principali e i segmenti su cui stiamo lavorando, così come le attività outdoor (turismo invernale, sportivo e hike & bike), la cultura, l’enogastronomia, nonché gli eventi. I direttori hanno affrontato gli assi strategici in modo trasversale con un occhio a tutto il territorio ticinese, mostrando un approccio di collaborazione che mira a rafforzare l’intero ecosistema turistico ticinese. L’obiettivo condiviso dai cinque enti in collaborazione con tutti i partner è infatti di rendere il Ticino una destinazione sempre più attrattiva, sostenibile e capace di competere a livello internazionale, grazie a una strategia comune e all’uso intelligente delle nuove tecnologie.