La Città di Mendrisio si prepara ad accogliere un evento musicale di risonanza internazionale che promette di incantare gli appassionati di musica a Mendrisio e oltre i confini cantonali. Domenica 20 luglio 2025, alle 20.30, la suggestiva Chiesa di San Giovanni sarà il palcoscenico per un recital di violoncello che vedrà protagonista uno dei nomi più prestigiosi del panorama concertistico mondiale: Mario Brunello. Questo concerto rappresenta il terzo, attesissimo appuntamento della rassegna di musica classica organizzata dalla Città, un’iniziativa che continua a portare arte e cultura nel cuore del Ticino.
Mario Brunello, artista senza confini
Il nome di Mario Brunello evoca immediatamente eccellenza e profondità interpretativa. Primo musicista europeo a trionfare al leggendario Concorso Čaikovskij di Mosca nel lontano 1986, Brunello ha da allora calcato i palchi delle più celebrate sale da concerto, esibendosi con orchestre di fama mondiale. La sua carriera è costellata di collaborazioni con direttori d’orchestra del calibro di Pappano, Gergiev, Muti, Abbado e molti altri, testimoniando la sua versatilità e il suo impatto sulla scena musicale. Nel 2020, il suo prestigio è stato ulteriormente riconosciuto con la nomina a Direttore Artistico del prestigioso Festival di Stresa, succedendo a Gianandrea Noseda.
Brunello non è solo un virtuoso del violoncello; è un esploratore di sonorità, un pioniere che con il suo violoncello piccolo si avventura in territori musicali inesplorati. La sua ricerca artistica lo porta a Mendrisio con un programma intitolato “La giusta distanza”, un percorso intimo e allo stesso tempo universale attraverso le note.
Un dialogo musicale tra classico e moderno
Il recital di Mendrisio offrirà al pubblico un affascinante dialogo tra epoche e stili. Mario Brunello alternerà due capolavori immortali di Johann Sebastian Bach, le celebri Suite n. 3 e Suite n. 4, con la Sonata n. 2 di Mieczysław Weinberg. Questa scelta programmatica non è casuale: come spiega lo stesso Brunello, essa permette di esplorare «dalla maestria con cui Bach esprime il detto e il non detto alla disperazione e alla speranza della musica di Weinberg». Un accostamento audace che promette di rivelare nuove sfumature e profondità in brani già di per sé iconici, offrendo un’esperienza d’ascolto unica. Questo approccio innovativo è uno dei motivi per cui la musica a Mendrisio continua a richiamare un pubblico vasto e attento.
Accessibilità e passione per la cultura
La Città di Mendrisio, nella sua ormai consolidata tradizione di promozione culturale, mantiene un approccio inclusivo per la rassegna di musica classica. Anche quest’anno, il costo del biglietto è stato fissato a una tariffa unica e accessibile di 30 franchi svizzeri, un gesto concreto per rendere la grande musica a Mendrisio fruibile a tutti. Particolarmente apprezzata è l’iniziativa di garantire l’ingresso gratuito per i ragazzi fino ai 14 anni, un investimento nel futuro della cultura e nell’educazione musicale delle nuove generazioni.
Le prevendite sono già attive e l’acquisto online è fortemente consigliato per assicurarsi un posto a questo imperdibile evento. Per tutte le informazioni e per l’acquisto dei biglietti, è possibile visitare il sito prenota.mendrisio.ch. Per ulteriori dettagli o prenotazioni, è possibile contattare l’organizzazione al numero 058.688.33.50 o via email all’indirizzo museo@mendrisio.ch.
Non perdete l’occasione di assistere a uno dei momenti salienti della stagione di musica a Mendrisio, un’opportunità unica per immergersi nella grandezza del violoncello di Mario Brunello.