Hanno partecipato all’incontro:
Alberto Montorfani (A.M.), AM Consulenze
Massimiliano Paganini (M.P.), Alfred Müller SA
Ferruccio Robbiani (F.R.), Architetto
Peter Spirig (P.S.), CEO Gruppo V-ZUG
Attila Castiglioni (A.C.), Direttore dipartimento vendite e servizi V-ZUG
Pietro Minneci (P.M.), Responsabile vendite regionale
Eros Mercolli (E.M.), Account Manager, coordinator del dibattito
Luca Fochetti (L.F.), Account Manager
Quali sono gli elementi più significative che emergono dall’analisi dei dati statistici relativi alle transazioni immobiliari nel 2021?
A.M.: «Nel 2021 si è registrato il maggiore volume di transazioni nell’immobiliare, in termini quantitativi, dal 1988; abbiamo oltrepassato i 5 miliardi di franchi in Ticino mentre in Svizzera sono stati circa 70 i miliardi nello stesso anno. In conseguenza di una alta densità immobiliare in Ticino, ci stiamo avvicinando ad una lenta saturazione del mercato e quindi ad un aumento dello sfitto. Tuttavia, lo spauracchio della bolla immobiliare sembra essere al momento sostituita da una interessante sviluppo qualitativo, in quanto i promotori sono impegnati ad offrire una sempre maggiore qualità in tutti i loro stabili. Il rapporto investimenti istituzionali rispetto a quelli locali è aumentato; i fondi pensionistici o quelli d’investimento devono assicurare un rendimento e in questo momento l’immobiliare lo garantisce. C’è da dire anche che i fondi pensionistici hanno delle limitazioni politiche in questi investimenti…vorrebbero investire molto di più. Tutto questo consente agli investimenti immobiliari di continuare ad occupare il primo posto per molti fondi e investitori»
Per quanto tempo si prevede che avremo ancora questo sfitto?
A.M.: «Dovremo convivere con questa situazione ancora per diverso tempo: attualmente in Ticino abbiamo circa 7.000 appartamenti sfitti. In ogni caso, la ricerca del comfort abitativo sarà preponderante soprattutto dopo questi due anni di pandemia. Le persone si sono accorte quali sono i loro veri bisogni abitativi: camera in più per l’home office; balconi spaziosi come spazio aperto quando non si ha un giardino; qualità delle finiture».
Come si comporta un investitore come Alfred Müller in un mercato quale quello ticinese?
M.P.: «Posso affermare che per Alfred Müller il mercato ticinese è sempre stato molto interessante. Rispetto alla sede principale di Baar che ha finora privilegiato il settore commerciale rispetto a quello abitativo, per noi l’approccio al mercato immobiliare è leggermente diverso. Anche in Ticino oltre a una decina di stabili abitativi di nostra proprietà abbiamo realizzato importanti centri commerciali, come il Centro Monda di Camorino che sarà ampliato con un ulteriore edificio, il Centro Carvina di Taverne e il Centro Luserte di Quartino. In futuro intendiamo focalizzarci prevalentemente sulle residenze abitative, implementando ulteriormente il nostro portafoglio immobiliare. A dipendenza del tipo di progetto e ubicazione, a medio e lungo termine destineremo circa il 60% – 70% degli appartamenti alla locazione e il 30%-40% alla vendita. Un altro mercato a cui siamo interessati è lo sviluppo di aree industriali dismesse, trasformandole in quartieri abitativi e di lavoro, senza tralasciare la realizzazione di progetti in qualità di impresa generale per alcuni clienti selezionati. Il nostro orientamento al mercato immobiliare si basa sulle opportunità, con l’obiettivo di offrire un valore aggiunto ai nostri clienti. Un buon rapporto qualità prezzi contraddistingue il nostro prodotto finale. Per questo motivo, in Ticino abbiamo un numero di oggetti sfitti inferiore rispetto alla concorrenza».
A.M.: «Gli strascichi della pandemia, in questo caso positivi, li vedremo anche nel medio e lungo periodo; le richieste sono in aumento, l’invecchiamento demografico fa rimanere le persone nel proprio quartiere e spesso a casa e quindi qualità, standard energetici efficienti e comfort abitativo superiore, saranno sempre più importanti».
Parlando di qualità, il Ticino e la Svizzera come possono restare concorrenziali e attrattivi?
F.R.: «Vorrei innanzitutto premettere che rispetto ad altri Paesi europei e non solo, la Svizzera ha uno standard di costruzione altissimo; la qualità è aumentata anche grazie all’Accademia di Architettura e ai suoi studenti (perlopiù esteri) che promuovono innovazione e standard di costruzione ed energetici sempre più all’avanguardia. La Svizzera resta e resterà dunque attrattiva anche se i costi (in aumento in questo periodo) sono attorno ai 1000.- franchi/m3 per case mono/bifamiliari e circa 600.- franchi/m3 per case plurifamiliare; in questo ultimo caso, la tendenza va verso una riduzione degli spazi e una ottimizzazione al massimo dei costi: ciò è dovuto in gran parte all’arrivo di grandi investitori (istituzionali) che, negli ultimi 5/6 anni, hanno controllato e abbassato i costi, con un effetto che si è dimostrato essere non sempre positivo».
Si parla da anni dei rinnovi o di ristrutturazioni: secondo me, tutto quello che abbiamo detto in precedenza, non è sempre rispettato; intendo, qualità, standard energetici, rinnovi solo di facciata. Qual è la situazione in Ticino?
A.M.: «Questo boom di rinnovi è dovuto in gran parte al parco immobiliare degli anni ‘70/’80 molto vecchio e poco manutenuto. Bisogna però separare il rinnovo parziale, che può essere di una o più zone (cucina, bagno, camere, ecc.) dai rinnovi totali; in quest’ultimo caso ho riscontrato grande attenzione e qualità, rispetto riguardo al territorio e integrazione. Il boom dei rinnovi “speculativi” credo sia passato e non è interessate per i motivi citati prima: molta offerta e domanda in aumento, ma ancora stabile».
Dopo tutto quello che è stato detto, cosa può fare ancora meglio V-ZUG per le vostre aziende e per il mercato immobiliare? E, soprattutto, il contatto personale, la consulenza mirata, la continua messa in rete delle persone, avrà ancora un valore?
A.M.: «Secondo me sarà ancora più importante; l’esempio è qui da vedere, io stesso con Eros Mercolli non ho un rapporto quotidiano, ma so che quando ho bisogno (e viceversa) basta una telefonata, un incontro e si possono sviluppare idee e risolvere i problemi».
F.R.: «Si è parlato di tecnologia, di apparecchi digitalizzati…entro nell’app e ordino al forno quale ricetta eseguire, ma l’ultimo kilometro, anzi ultimo metro siete voi a farlo: insieme possiamo integrare le nuove generazioni e restare umanamente collegati. Aggiungerei che apparecchi collegati ai sistemi energetici (es. fotovoltaico) che automaticamente riconoscano quando funzionare per ottimizzare e utilizzare meglio l’energia possano essere un tema da sviluppare».
M.P.: «In base alla mia esperienza, il servizio al cliente e le dimostrazioni casalinghe post-vendita, sono fattori essenziali che V-ZUG deve mantenere, e se possibile implementarli ulteriormente. Le dimostrazioni sul funzionamento dei diversi apparecchi da parte dei vostri consulenti è un valore aggiunto ed è molto apprezzato dai nostri inquilini. Altre forme di fornitura quale affitto/noleggio/leasing rispetto all’attuale vendita diretta dei prodotti, potrebbero in futuro essere una valida alternativa».
L.F.: «V-ZUG da un paio di anni fornisce un servizio chiamato “Clean&Simple” che, in poche parole, fornisce una macchina da lavanderia (lavatrice o asciugatrice) in cambio di un leasing “tutto incluso” che comporta una rata mensile per il proprietario, pur non entrando mai in possesso del prodotto; servizi, manutenzione e sostituzione sono inclusi per tutta la durata del contratto. Questo servizio è dedicato solamente ad aziende che operano o gestiscono più condomini».
Nel cuore della Svizzera a Zugo, V-ZUG fabbrica con estrema precisione e tecnologia di produzione all’avanguardia elettrodomestici per cucina e lavanderia. La filosofia “Premium Swiss Quality” è applicata da V-ZUG in tutta l’azienda, per garantire un funzionamento duraturo e affidabile di tutti i suoi elettrodomestici. La precisione svizzera e la forza innovativa che contraddistinguono questa azienda soddisfano le ambizioni dei clienti. Esse sono garanzia di un funzionamento sostenibile e privo di complicazioni nel dinamismo della vita moderna, abbinato al piacere di stupire in modo creativo anche nelle occasioni speciali. Quella di V-ZUG è una storia di precisione, durevolezza e sostenibilità lunga decenni. Sinonimo di impeccabile artigianalità svizzera. Con una sintesi perfetta di tecnica e design, V-ZUG fa del suo meglio affinché ognuno possa sentirsi bene nella propria casa ed esprimere la propria personalità.