Alla presenza della Sindaca di Sorengo Antonella Meuli e del Consigliere di Stato Raffaele De Rosa, sono state inaugurate le nuove sale parto della Clinica Sant’Anna.
Le sale offrono la possibilità di musicoterapia e cromoterapia e sono state potenziate le vasche per il parto in acqua; uno degli ambienti è particolarmente casalingo con divano (invece del lettino), un materasso scomponibile a poltrona o letto, una zona-cucinino con tisane e la possibilità di restare collegati coi famigliari, mentre un’altra sala resta tradizionale, a rispondere ai bisogni di chi preferisce sentirsi in ospedale.

“Le nuove sale parto – sottolinea La Direttrice della “Culla del Ticino” Michela Pfyffer –  sono il risultato di una profonda riflessione. I tempi erano maturi per cogliere una nuova opportunità, con una cura particolare, attenta e a 360 gradi, di tutto ciò che permea l’ambiente della nascita che lo rende ovattato e protetto come la pancia della mamma”. Con l’obiettivo di “andare oltre”, si sono creati i migliori presupposti per rendere questo evento il più naturale possibile: “Per quanto nascere sia un atto naturale, bisogna essere consapevoli delle difficoltà che possono presentarsi in ostetricia: rapidamente ci si potrebbe ritrovare nell’emergenza e, quindi, la medicalizzazione non è da demonizzare bensì da apprezzare perché solo così i possibili rischi possono essere gestiti nelle migliori condizioni”.

“Tutto è concepito – ha dichiarato la responsabile del dipartimento materno infantile Ilaria Liberali – per andare incontro a ogni desiderio e bisogno, e ogni sala è diversa per venire incontro ai bisogni individuali delle partorienti, anche se tutte immergono la donna in una dimensione naturale che la accompagna durante il parto, minimizzando i rischi e aumentando la sicurezza della salute di mamma e nascituro”.

Sull’argomento, leggi anche qui.