Possiamo riassumere brevemente le principali vicende che hanno portato alla costituzione di POLYEXID?

«Nel 2011 era stata fondata a Lugano Yodh Research SA (YR), un crogiolo di esperienze di innovazione e ricerca applicata, principalmente nelle aree Industry 4.0 (in particolare robotica, automazione industriale e computer vision); Cloud Computing e soluzioni ICT multipiattaforma; Data Science & AI, e, infine, soluzioni per la sicurezza ed identificazione tramite riconoscimento facciale.
L’obiettivo di YR è quello di sviluppare soluzioni innovative a breve/medio termine per imprese situate in Svizzera, Italia ed Europa, nei settori in cui è possibile massimizzare l’impatto positivo sulle persone e sull’umanità. YR gestisce direttamente le attività di ricerca, raggiungendo la parte di fattibilità, la prototipazione se necessaria, oltre alla validazione scientifica di ogni idea di progetto. Tutto ciò premesso, in base alla specifica esperienza acquisita, nel 2021 YR costituisce POLYEXID, un network di scienziati polymath di diversa estrazione, che si conoscono da lunga data e che utilizzano un approccio basato sul “complex system sthinking”».

Che cosa significa scienziato polimath e chi è entrato a far parte di questo gruppo di professionisti?

«Con il termine polimath si intende un individuo la cui esperienza approfondita abbraccia un numero molto ampio di argomenti ed è in grado di attingere ad ambiti complessi di conoscenza per risolvere problemi specifici. Il team di POLYEXID comprende accademici, scienziati ed esperti di prim’ordine con una competenza significativa nel colmare il divario esistente tra laboratorio e mercato, tra l’eccellenza nella ricerca e le applicazioni della vita reale, addestrati ad “attaccare” ciò che non è ovvio. In altri termini, si potrebbe parlare di pionieri che sono andati oltre la commodity disciplinare accademica, con un approccio di ricerca davvero ad ampio raggio».

Come può essere definito lo specifico ambito di intervento di POLYEXID?

«La missione di POLYEXID è quella di minimizzare il rischio di investimento nell’innovazione fornendo agli investitori, da parte del nostro team composto da una quindicina di persone, una valutazione scientifica, oggettiva, tempestiva e di elevato livello qualitativo.  POLYEXID sta infatti per “Polymath Experts for Investment Decisions” e rappresenta la risposta svizzera per le aziende e gli investitori internazionali che cercano valutazioni scientifiche. Alla base del nostro intervento c’è infatti la profonda convinzione che la scienza sia uno strumento indispensabile per supportare i nostri clienti ad identificare quella sottile linea rossa che separa i veri colpi di genio dai progetti destinati a fallire; eseguiamo quindi valutazioni scientifiche (Scientific proofing) per investitori istituzionali e privati, family office, aziende con un’attitudine a investire in iniziative tecnologicamente avanzate e con un elevato rischio di impresa».

Attraverso quali strumenti fornite la vostra consulenza?

«Sulla basa delle richieste del cliente offriamo servizi di ricerca ad hoc utili per definire investimenti e ridurre il rischio nei processi di due-diligence scientifica, evidenziando il reale valore degli investimenti. Questo step, eseguito prima dell’analisi economica del progetto, consente un considerevole risparmio di tempo e denaro. Il nostro lavoro si avvale di una piattaforma di interscambio sicura che consente al team un accesso controllato ai documenti sensibili necessari per la valutazione. Questo è senza dubbio un punto qualificante del nostro intervento in quanto soltanto con accessi specifici e controllati è possibile visualizzare informazioni riservate relative ai diversi progetti e al tempo stesso garantire al committente la più assoluta trasparenza e riservatezza».

In particolare, che cosa è in grado di assicurare la vostra piattaforma di interscambio dati e perché è tanto importante?

«La qualità del lavoro di POLYEXID è garantita, oltre che dal valore assoluto dei nostri esperti presenti a livello internazionale, proprio dall’utilizzo di una piattaforma che prevede gli standard più elevati di sicurezza nonché protocolli di accesso estremamente rigidi. Il nostro software di “data room” è costantemente oggetto di audit per garantirne un continuo aggiornamento. Lavoriamo, inoltre, in modo continuo per migliorare i nostri processi interni per la gestione dei dati sensibili trattati. Varie sono inoltre le misure prese da POLYEXID per proteggere i dati da modifiche non giustificate e eventuali perdite. I trasferimenti di tutti i dati sono completati soltanto con connessioni TLS e vengono criptati con AES 256-bit. La piattaforma è certificata ISO 27001:2013 e 27018 e rispetta tutti i requisiti del GDPR. Solo così è possibile tutelare quel capitale reputazionale che rappresenta la nostra principale risorsa».

A chi si rivolgono i vostri servizi?

«I nostri principali interlocutori sono High-wealth individuals, Family Offices e professionisti “top performing” in private equity, fondi di investimento, consulenti di management, società e organizzazioni no-profit, che supportiamo nell’accedere alla conoscenza scientifica utile per permettere loro un vantaggio competitivo aziendale e per ottenere risultati eccellenti. La nostra valutazione aiuta le società di private equity a migliorare la performance e a ridurre il rischio. E, ancora possiamo supportare le maggiori società di consulenza nell’ambito del loro processo di due diligence scientifica in modo qualitativamente elevato, con velocità, affidabilità e flessibilità».