Con B4B – Blockchain for Business, la Città di Lugano propone un’ulteriore novità all’interno dell’ampissimo progetto Plan B. B4B è un’offerta formativa destinata agli operatori del settore economico sui temi legati al mondo blockchain.
Le qualità innovative del progetto e l’impatto sul know how del territorio sono garantiti dall’unione delle competenze degli atenei locali.
A chi si rivolge B4B
Il percorso formativo – promosso da Lugano Living Lab con l’Università della Svizzera italiana, USI, la Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana, SUPSI, e Franklin University Switzerland, FUS – è rivolto ad amministratori, manager e operatori di aziende attive in Ticino principalmente nel settore dei servizi e interessate a sviluppare maggiori conoscenze in ambito blockchain.
Si rivolge, in particolare, ai professionisti che operano nelle banche (asset & wealth management, private banking, ecc.); nel commercio di materie prime e nei trasporti; in società di consulenza (contabile, fiscale, revisione dei conti, M&A, tassazione, legale, ecc.) e in società operanti nei servizi immobiliari (intermediazione immobiliare, ecc.).
La presentazione del corso
Alla presentazione sono intervenuti Michele Foletti, Sindaco di Lugano; Luca Maria Gambardella, Prorettore all’innovazione e alle relazioni aziendali, USI; Emanuele Carpanzano, Direttore ricerca, sviluppo e trasferimento della conoscenza (SUPSI) Kim Hildebrant, Chair of the Board of Trustees, FUS e Fabio Lucidi, Senior Manager di Deloitte Consulting.
Il corso rappresenta il primo risultato concreto, frutto dell’accordo siglato il 26 ottobre fra Città di Lugano, USI, SUPSI e Franklin University Switzerland. Nell’ambito del progetto Lugano Plan B i tre atenei hanno, infatti, firmato un accordo quadro con l’obiettivo di consolidare la collaborazione e divulgare la tecnologia Bitcoin e Blockchain attraverso attività didattiche, dando vita a un tavolo di lavoro permanente volto a coordinare l’offerta formativa legata a questa tecnologia. Il percorso formativo coprirà un ampio spettro di tematiche legate alla tecnologia blockchain – dagli aspetti tecnologici a quelli regolatori, contabili e fiscali – fornendo le basi e un bagaglio essenziale ai professionisti che intendono affacciarsi a questa nuova e dirompente tecnologia, che sta entrando in maniera sempre più pervasiva nelle attività e nel business di settori disparati.
Tra i relatori che interverranno nel percorso formativo troviamo autorevoli professionisti che porteranno un valore aggiunto grazie a un importante bagaglio di competenze nell’ambito della tecnologia blockchain, come docenti, avvocati e professori dei locali atenei (Luca Ambrosini SUPSI; Edoardo Beretta, USI/FUS; Claudio Cereghetti, SUPSI; Giuliano Gremlich SUPSI; Slobodan Lukovic, USI), esperti attivi nell’economia privata con attività nel mondo blockchain o in società di servizi che operano a stretto contatto con questa tecnologia (Paolo Ardoino e Riccardo Masutti di Tether/Bitfinex; Gianni Cattaneo, Studio CBM e docente SUPSI; Paolo Gianturco, Emanuele Guzzoni e Fabio Lucidi di Deloitte Consulting; Emanuele Guzzoni) e il Direttore della Divisione delle contribuzioni del Canton Ticino Giordano Macchi.
Il corso prevede 16 ore di lezione, inizierà il 21 aprile e si concluderà il 26 maggio. È possibile iscriversi entro il 31 marzo. La disponibilità è limitata a un numero massimo di 30 partecipanti.
La tassa di iscrizione è di mille franchi, tuttavia i partecipanti possono chiedere di poter beneficiare di una borsa di studio (soggetta a disponibilità limitata e a favore di persone e aziende del Luganese), ottenendo una tariffa ridotta di 500 franchi.