«Noi diamo forma alle nostre case e le nostre case danno forma a noi». Winston Churchill
La creatività si manifesta negli abiti che indossi, nella macchina che guidi, nel cibo che metti nel piatto e negli spazi che vivi. Varcare le porte ed accedere ad un luogo abitato è un’esperienza immersiva e il sistema sensoriale viene stimolato da colori, forme, luci e composizioni. A seconda di come è stata arredata una casa, l’esperienza può essere più o meno piacevole.
Per addentrarci nella tematica abbiamo incontrato Lalo Delcò e il figlio Simone. Oggi sono loro a guidare Delcò Mobili, azienda storica ticinese dedicata al piacere del mobile e dell’arredo, avvalendosi della preziosa collaborazione di cinquanta persone. In fondo, vestire l’interno di uno spazio è raccontare una storia molto personale…
A questo punto entra in gioco il designer di interni, una figura sempre più importante. È lui ad accompagnarci nell’arduo compito di dare il tono giusto alla narrazione del nostro nido. «Un luogo che rappresenta un rifugio sicuro in un mondo incerto, uno spazio dove l’uomo contemporaneo passa sempre più tempo», afferma Lalo, che ha ereditato la passione per il design, tramandata di generazione in generazione.
L’avventura della famiglia Delcò con i mobili inizia nel 1890, quando il bisnonno falegname crea i primi oggetti d’arredo nel suo laboratorio. «Tempo dopo, la guerra porta mio nonno in Svizzera tedesca dove conosce le prime fabbriche che producono mobilio su larga scala; al rientro in Ticino, applica questo concetto ingrandendo il laboratorio e la produzione».
Da allora, nel mondo del design, ci sono state molte evoluzioni ma la passione per il mobile continua a scorrere immutata nel sangue Delcò. Non si tratta solo di un business famigliare ma di una vera e propria passione per il dettaglio, il materiale, la qualità e soprattutto il desiderio di vedere un cliente felice nello spazio di casa sua. «Trent’anni fa abbiamo realizzato questo showroom, uno spazio creativo ed una vetrina da vivere. Un luogo concepito per ispirare il cliente a livello visivo, tattile, offrendo un’idea concreta delle composizioni possibili e delle atmosfere che si possono creare in base ai gusti individuali», spiega il padre. «Chi ci visita è invitato a passare di spazio in spazio, facendosi ispirare da varie interpretazioni per l’arredo della sua cucina, di un nuovo bagno e, con l’affermarsi dello smart working, della stanza che diventa ufficio», aggiunge Simone.
Dalle scelte più piccole a quelle più grandi, oggi l’attenzione va all’individuo. L’indole, i desideri personali e lo stile di vita devono guidare la selezione dell’arredo. Il punto di partenza è la materia prima. Delcò Mobili da sempre predilige l’alta qualità, selezionando tra i migliori brand, sia tradizionali ed iconici che innovativi, ed al contempo si impegna a proporre soluzioni adatte alle diverse disponibilità economiche.
«Crediamo in un mobile capace di soddisfare il cliente per lungo tempo, sia a livello estetico che pratico e, più di una volta, ci siamo fatti garanti della volontà di offrire un servizio di alta qualità, occupandoci a nostre spese di ricambi o riparazioni», dice Lalo. Il desiderio è quello di creare un ambiente armonico che faccia stare bene le persone che lo abitano. Raggiungere questo risultato è più semplice e piacevole quando si è seguiti da esperti che sanno indirizzare le scelte creando, insieme, una mappa dei gusti. Riempire una stanza con dei mobili è una cosa, arredarla con cura raccontando una storia personale è un’altra. Si tratta infatti di prendere in considerazione un insieme di dettagli che va dal colore delle pareti alla luce che filtra dalle finestre, dalle passioni della persona che abiterà quello spazio ai suoi ritmi vitali. «Ogni singolo individuo ha le sue consuetudini specifiche, abitudini per le quali bisogna trovare soluzioni di arredamento tanto belle quanto funzionali», continua Simone, «basti pensare ad una coppia che ha rituali diversi prima di addormentarsi, lei legge il suo romanzo, lui spegne la luce: bisognerà allora pensare a una soluzione specifica per l’illuminazione sul comodino o magari aggiungere una poltrona cocooning in un angolo della camera da letto».
Il team di Delcò Mobili è stato creato per rispondere a queste esigenze mettendo il cliente a proprio agio. Si tratta di professionisti che sanno guidare il cliente che sceglie un singolo oggetto d’arredo per completare un angolo, come chi desidera arredare l’intera casa partendo da zero. «Qui è il benvenuto sia chi deve fare interventi minimi che chi necessita di un vero e proprio progetto di architettura di interni; infatti, nel cuore dello show-room, oltre ad un bar per gli incontri, ci sono gli uffici dove i designer stanno “creando mondi” con planimetrie e simulazioni», spiega Simone. Grazie all’accompagnamento del designer di interni, che l’azienda ha scelto di offrire senza costi aggiuntivi, si è consigliati nella scelta della sedia giusta, della stoffa per il cuscino fatto su misura affinché sia in tinta con il divano, di tutti quei dettagli che assieme creano la propria storia. «Oggi, il singolo vive la casa a 360°», conclude Lalo, «persino la cucina ed il bagno, in altre epoche più marginali, sono diventati spazi importanti dove l’uomo moderno esprime il suo lato edonista, dedicandosi tanto alla cura del corpo quanto ai piaceri della tavola e della condivisione. Accompagnare la persona nella creazione del suo angolo spa privato o di una cucina dove vivere tanto l’intimità della vita famigliare che le cene conviviali con amici è il nostro piacere». La tua casa sei tu. È il luogo dove vivi, ami, dove spesso lavori per poi dedicarti ai piaceri della vita. Nido e rifugio, è un luogo chiave nella vita dell’uomo moderno e come scegli di arredarla cambia il tuo modo di vivere.
L’ABC del design
Showroom: Uno spazio vivo in costante evoluzione. In base alle tendenze del momento. Un’esperienza a 360° dove potersi immergere negli spazi abitabili, camera da letto, salotto, cucina, bagno e terrazzo, trovando ispirazioni e soluzioni personalizzate.
Designer di interni: Una figura professionale, oggi sempre più importante, che nasce per guidare le persone nell’avventura dell’arredare uno spazio tanto nelle scelte micro, come può essere l’acquisto dello sgabello giusto, quanto nelle macro, progettando gli interni dell’intera casa.
Marchi di design: Un marchio forte deve saper combinare bellezza e stile ad alta qualità, durata nel tempo, funzionalità e comodità. Come accade nel comporre un outfit con abiti ed accessori, la scelta degli oggetti che vanno a vestire lo spazio in cui vivi fa la differenza.
Slow design: Oggi il desiderio è di rallentare e scegliere con cura un arredamento che rappresenti il proprio stile di vita e che possa accompagnarci a lungo. Significa fare scelte sostenibili verso elementi d’arredo con un’anima, rispetto alla spinta al consumo rapido ed al ricambio frequente che caratterizza fast design.