Nadia Fontana Lupi OTR Mendrisiotto e Basso Ceresio Quale è stato il percorso che ha portato l’OTR Mendrisiotto e Basso Ceresio ad avviare la ristrutturazione dell’immobile di Capolago?

«Devo fare una necessaria premessa. La costituzione dell’Ente Turistico del Mendrisiotto e Basso Ceresio, è avvenuta nel maggio 1972. Gli uffici dell’Ente, a quei tempi, avevano trovato sede nei locali del Touring Club d’Olanda, per poi essere dapprima traslocati nel 1976 in via Borromini, all’imbocco dell’autostrada e di seguito in via Zorzi. Dunque, l’OTRMBC ha dovuto fin dall’inizio occuparsi di valutare quale fosse il migliore luogo e quali i migliori spazi per accogliere degli uffici di informazione e accoglienza turistica che fossero facilmente raggiungibili dal pubblico e adatti all’organizzazione del lavoro di un ente turistico.  La decisione di costruire l’attuale sede in via Angelo Maspoli a Mendrisio, è stata il frutto di una serie di situazioni contingenti. In particolare, grazie a un capitale proprio, era emersa la possibilità di edificare e diventare proprietari di un immobile realizzato in prossimità dell’uscita dell’autostrada».

Quali erano i principali vantaggi derivanti da quella ubicazione?

«Per l’epoca e il contesto storico, considerando anche l’approccio al turismo, la situazione viaria e l’organizzazione delle uscite dell’autostrada nella zona di San Martino, si è trattato sicuramente di un’idea forte e di una realizzazione importante. Questa scelta, guidata da una visione chiara dell’Ente turistico, che riteneva strategico dotarsi di uno spazio di proprietà per evitare costi di affitto e ostacoli allo sviluppo, è stata accolta con grande apprezzamento».

Nadia Fontana Lupi OTR Mendrisiotto e Basso Ceresio

Successivamente, come è andata evolvendo la situazione?

«Nel 2005 è stato insediato l’Infopoint all’interno del  FoxTown, con l’obiettivo di collaborare con il maggiore attrattore turistico del Cantone Ticino e nel 2006 la sede amministrativa con l’Infopoint di OTRMBC, è stata spostata in via Lavizzari a Mendrisio, dove è rimasta fino al 2019, per poi decidere di tornare ad occupare gli spazi della propria sede in via Angelo Maspoli, che erano stati affittati per  anni a partner diversi. Il rientro negli spazi di via Angelo Maspoli non ha comunque fermato il CdA di OTRMBC, che ha continuato a esplorare la possibilità di acquistare il mappale RFD 378 a Capolago-Mendrisio, ritenuto, dopo attente valutazioni, la sede ideale per gli uffici e l’Infopoint ufficiale regionale dell’OTR».

Quali sono stati i successivi passi?

«La domanda di costruzione è stata inoltrata l’11 aprile 2024 e con la sua approvazione in data 09 luglio 2024 abbiamo quindi ottenuto la licenza edilizia del Municipio di Mendrisio per sviluppare il progetto architettonico. Il CdA ha quindi conferito allo studio di architettura Cattaneo-Birindelli, e agli ingegneri specialisti coinvolti, l’incarico per la progettazione definitiva che prevede la ristrutturazione della “villa” d’inizio ‘900, che un tempo ospitava il Ristorante Stazione e che sarà trasformato in un B&B, come anche l’edificazione di un piccolo immobile che ospiterà una piccola «Maison du terroir» e gli uffici dell’OTR, così come presentato in assemblea a novembre 2023».

Nadia Fontana Lupi OTR Mendrisiotto e Basso CeresioCome sarà finanziato investimento per la realizzazione del nuovo complesso?

«Dal punto di vista finanziario l’intera operazione non ha pesato in alcun modo sulle finanze di OTRMBC in quanto il CdA ha deciso di presentare una domanda di finanziamento alla Fondazione Promo già a partire dal 2023 e l’intero importo per la progettazione e l’acquisto del mappale, considerata l’approvazione della Commissione Federale delle Case da Gioco, è stato finanziato usufruendo di una parte dei fondi di pubblica utilità che Casinò Admiral ha versato a NCKM/Fondazione Promo nel 2024. Ora per la costruzione del nuovo edificio e la ristrutturazione dell’ex Ristorante, così come confermato dall’assemblea, è necessario procedere con la vendita dello stabile di via Maspoli a Mendrisio e, di seguito il CdA potrà valutare proseguire con il progetto di edificazione e ristrutturazione».

Quali sono dunque i tempi previsti per la realizzazione della vostra nuova sede?

«Il CdA auspica di potere pubblicare un pubblico concorso per la vendita della vendita del Mappale 3059 nel mese di maggio 2025, così da consentire l’assegnazione degli appalti e l’avvio del cantiere per la ristrutturazione e per l’edificazione su Mappale 378 nel mese di maggio 2026 con l’obiettivo di concludere per dicembre 2027».