Lei è co-fondatrice di MG Immobiliare. Quali sono state le tappe più significative della sua formazione e carriera prima di intraprendere questa attività?

Il mio percorso ha radici nella formazione giuridica con gli studi in Giurisprudenza a Parma. Ho poi sentito l’esigenza di ampliare le mie competenze con un corso di Marketing a Milano e successivamente con un programma per imprenditori presso la SDA Bocconi. L’esperienza maturata nel Consiglio di Amministrazione delle aziende di famiglia a Reggio Emilia, in particolare nel settore immobiliare, mi ha fornito una visione concreta del mondo degli affari. Poi il trasferimento a Lugano trent’anni fa, ha rappresentato una nuova sfida: ho ottenuto il Diploma Federale di Amministrazione e Commercializzazione di Immobili e insieme a mio marito Gianni abbiamo fondato MG Immobiliare, dando vita a un progetto costruito su professionalità, etica e passione per il territorio.

Quali sono gli aspetti del suo lavoro che più la appassionano e che meglio riflettono la sua personalità?

Il fascino di questo lavoro risiede nella sua varietà e nella possibilità di coniugare competenze tecniche con sensibilità umana. Ho sempre amato occuparmi dell’organizzazione dalla vendita alla gestione legale e amministrativa, così come del rapporto con i professionisti e con i notai. Uno degli aspetti che più mi stimola è la comunicazione: ideare strategie pubblicitarie richiede creatività e apertura al cambiamento, due caratteristiche che sento profondamente mie. Innovare, diversificare e migliorarsi costantemente sono principi che guidano il mio quotidiano e che mi permettono di esprimere appieno la mia indole dinamica e propositiva.

Lei aiuta le persone a trovare casa. Come si concilia questa esperienza professionale con la sua vocazione al servizio e all’assistenza verso chi in difficoltà?

Ho sempre vissuto il mio lavoro come un servizio alle persone, perché aiutare qualcuno a trovare casa significa ascoltare, comprendere e accompagnare in una scelta che segna la vita. Questo stesso approccio si riflette nel mio impegno con il Soroptimist, dove metto la mia esperienza e la mia sensibilità al servizio di chi si trova in difficoltà. In fondo, sia nella professione di Agente Immobiliare che nel volontariato, si tratta di offrire supporto concreto e attenzione autentica, con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita delle persone.

Quali altre attività benefiche la vedono personalmente coinvolta?

Nel corso della mia vita privata ho avuto l’occasione di prendermi cura dei miei genitori anziani, un’esperienza che mi ha profondamente arricchita sul piano umano. Mio padre è venuto a mancare a 102 anni, dopo un lungo periodo in cui ha avuto bisogno di assistenza costante. Questo percorso mi ha avvicinata ulteriormente al tema della cura e della solidarietà verso chi necessita di supporto quotidiano.

È molto attiva nel Club Soroptimist di Lugano. Quali sono i valori che animano questo sodalizio e i progetti più significativi che state portando avanti?

Dall’inizio del 2025 ho l’onore di ricoprire la carica di Presidente del Club Soroptimist di Lugano, un ruolo che interpreto con grande senso di responsabilità e dedizione. Il Soroptimist è un club di servizio Nazionale ed Internazionale che riunisce donne impegnate a promuovere il miglioramento della condizione femminile, sostenendo progetti concreti a favore dell’educazione, dell’indipendenza economica e della tutela dei diritti. Crediamo fermamente che il sapere sia la chiave per creare opportunità: per questo offriamo borse di studio a giovani donne meritevoli e programmi di mentoring per accompagnarle nel loro percorso di crescita. Sosteniamo inoltre le donne vittime di violenza sia fisica che psicologica, collaborando con realtà come la Casa delle Donne di Lugano, per favorire il loro reinserimento nella società.

Inoltre un progetto che sento particolarmente vicino è quello dedicato alla prevenzione del tumore al seno, che porta avanti un messaggio fondamentale di consapevolezza e cura della salute. Per finanziare queste iniziative organizziamo eventi solidali come la tradizionale Vendita Vintage, che lo scorso anno ha raccolto CHF 20.000, oltre ad altre manifestazioni culturali e benefiche. Il nostro impegno è quello di continuare a sviluppare progetti innovativi e mirati, affinché il Soroptimist possa essere sempre più una forza attiva di cambiamento e di sostegno concreto nel tessuto sociale.

Oltre alla famiglia e al lavoro, quali sono le sue passioni e come ama trascorrere il tempo libero?

Amo ciò che mi riconnette alla semplicità e alla bellezza della vita, specialmente la natura è per me fonte di serenità e ispirazione, così come lo è la compagnia degli animali: per sedici anni la nostra bassottina Penny ha riempito la casa di affetto e allegria lasciando un ricordo indelebile. Con mio marito Gianni condivido la passione per il golf, uno sport che considero non solo una sfida, ma anche un’occasione per immergersi nel verde e ritrovare equilibrio. Anche l’arte rappresenta un’altra delle mie passioni: amo visitare mostre specialmente in compagnia delle amiche con cui condivido questi momenti di arricchimento culturale. Ma il tempo più prezioso è quello trascorso con i miei figli, Gianluca e Giacomo, che sono il cuore della mia vita. Infine considero oltre alla meditazione, la lettura un rifugio e uno stimolo capace di offrire sempre nuove prospettive. Faccio parte delle Gourmettes di Lugano e la cucina ed il buon cibo sono una grande passione.

Quali desideri coltiva ancora, sia a livello professionale che personale?

Ho sempre sognato di dedicarmi attivamente alla beneficenza e grazie al Soroptimist, questo desiderio si è concretizzato. Oggi, forte dell’esperienza vissuta accanto ai miei genitori, sento il bisogno di impegnarmi maggiormente a favore degli anziani, una parte della società spesso trascurata, ma che merita attenzione, affetto e rispetto. Mi piacerebbe contribuire a creare iniziative sul nostro territorio che offrano loro non solo assistenza, ma anche dignità e serenità. Credo che il vero successo non si misuri solo nei risultati professionali, ma anche nella capacità di lasciare un impatto positivo nella vita degli altri. Continuare a crescere, imparare e donare il proprio tempo e le proprie competenze è ciò che dà significato al mio percorso.