Habitat Lago Maggiore è un complesso ricettivo che promette di rivoluzionare il concetto di soggiorno sul Lago Maggiore. A Piazzogna, nel Gambarogno, il progetto si distingue per la sua filosofia di accoglienza profondamente radicata nella sostenibilità e nell’armonia con l’ambiente naturale circostante.

Riconosciuto tra i tre migliori concetti alberghieri svizzeri agli Hotel Innovation Award, Habitat Lago Maggiore si propone come un’alternativa innovativa ai modelli tradizionali di hotel e campeggio. La sua realizzazione è stata possibile grazie al sostegno di enti chiave quali il Cantone Ticino, la Società Svizzera di Credito Alberghiero e l’Aiuto svizzero alla montagna, testimoniando il valore strategico e l’impatto potenziale dell’iniziativa.

Un ecosistema ricettivo immerso nel paesaggio del Lago Maggiore

Il cuore di Habitat Lago Maggiore è un insediamento armonico composto da sei “Tiny House”, moduli abitativi indipendenti realizzati in legno e vetro, concepiti per integrarsi discretamente nel paesaggio. Ogni struttura è stata posizionata in corrispondenza di un “nodo energetico”, ispirandosi ai chakra del corpo umano, con l’intento di offrire agli ospiti un’esperienza rigenerante e personalizzata.

Il complesso include inoltre uno spazio multifunzionale destinato ad attività di gruppo, un modulo accessibile secondo i principi del “design for all”, una piccola piazza centrale, una bottega che valorizza i prodotti del territorio e la residenza della famiglia promotrice del progetto. L’esperienza degli ospiti è ulteriormente arricchita da un programma di attività correlate, studiate per favorire l’interazione con il luogo, i gestori e la comunità locale.

La risposta a nuove esigenze turistiche

L’emergere di modelli ricettivi come Habitat Lago Maggiore si inserisce in un trend globale che ha visto una crescente domanda di soluzioni abitative insolite e a contatto con la natura, un fenomeno accentuato dalla pandemia. La campagna “Million Stars Hotel” di Svizzera Turismo ha ben evidenziato questa tendenza, pur palesando le sfide legate alle normative e alla pianificazione territoriale. Attualmente, la richiesta di questo tipo di offerta supera di gran lunga la disponibilità.

Durante la conferenza stampa, Elia Frapolli, ideatore e gerente della struttura, ha illustrato la visione alla base del progetto: “Con Habitat intendiamo creare un luogo che sia al contempo casa, rifugio e punto di partenza. Un ambiente capace di restituire il senso più autentico dell’ospitalità, fondato sulla condivisione e su una relazione genuina con il territorio”.

Gianluigi Della Santa, sindaco di Gambarogno, ha rimarcato l’importanza strategica dell’iniziativa per la regione: “Habitat rappresenta la naturale evoluzione della nostra visione turistica: esperienze a misura d’uomo, in sintonia con il paesaggio e la cultura locale. Questo insediamento rispetta e valorizza il territorio, senza snaturarlo”.

Fabio Bonetti, direttore dell’Organizzazione turistica Lago Maggiore e Valli, ha sottolineato come “Habitat interpreti perfettamente le nuove esigenze dei nostri ospiti: autonomia, contatto con la natura, qualità architettonica. Piazzogna e il Gambarogno si rivelano il contesto ideale per dare forma a questa accoglienza evoluta”.

Christian Rivola, architetto e fondatore di atelier ribo+, ha descritto l’approccio progettuale: “Abbiamo dialogato con il luogo, studiandone ogni aspetto. L’obiettivo era chiaro: un’architettura che si inserisce, non che si impone. Che rispetta e amplifica la bellezza del territorio. Legno, vetro, forme essenziali: ogni scelta è un atto di coerenza paesaggistica e culturale”.

Il sostegno istituzionale è stato ribadito da Barbara Conrad dell’Ufficio per lo sviluppo economico: “Habitat Lago Maggiore incarna i valori che il Cantone promuove nel settore turistico: qualità, autenticità, sostenibilità. È un modello virtuoso che dimostra come l’innovazione possa nascere dal rispetto per l’identità territoriale.” Romain Maquignon, consulente della Società Svizzera di Credito Alberghiero, ha concluso: “Sostenere progetti come Habitat significa investire nel futuro dell’ospitalità svizzera. Qui osserviamo una concreta applicazione delle nostre linee strategiche: valorizzare iniziative capaci di generare valore economico, sociale e ambientale”.