Un connubio affascinante tra eccellenza enologica e creatività artistica attende i visitatori della Tenuta Vallombrosa il prossimo fine settimana del 24 e 25 maggio. In concomitanza con la manifestazione nazionale Cantine Aperte, la proprietà della famiglia Tamborini, incastonata tra le dolci colline del Malcantone, aprirà le sue porte a un’esperienza multisensoriale che celebra l’armonia tra la terra, il vino e l’espressione artistica.
Da decenni, Claudio Tamborini ha coltivato un’insolita passione, trasformando la sua tenuta in un vero e proprio museo a cielo aperto. Lungo i filari e negli spazi interni della proprietà, una collezione eclettica di sculture e dipinti di artisti di diverse provenienze si integra con la natura circostante, creando un percorso suggestivo e inaspettato. Le stanze del relais, dedicate a singoli artisti, offrono un’immersione intima nel loro universo creativo, mentre il parco accoglie i visitatori in un itinerario libero tra arte e paesaggio, fruibile durante tutto l’anno.
In questo contesto unico si inserisce l’invito rivolto all’artista Alex Dorici, figura di spicco nel panorama scultoreo contemporaneo. Tamborini ha voluto arricchire la sua collezione con due nuove opere firmate da Dorici, testimoniando un dialogo fecondo tra il mondo del vino e quello dell’arte.
La prima scultura, intitolata “O Guardião do Vinho”, rappresenta un’evoluzione inattesa nel linguaggio artistico di Dorici, solitamente orientato verso l’astrazione. L’opera figurativa, un uomo stilizzato inscritto nella forma iconica di una bottiglia di vino, nasce da uno scambio diretto con Claudio Tamborini. Un bozzetto iniziale del patron ha ispirato Dorici nella creazione di questa figura solida e simbolica, un omaggio al ruolo del custode: della terra, del tempo e della dedizione che animano la produzione vinicola. L’opera, dedicata anche alla famiglia portoghese che da anni contribuisce alla cura dei vigneti, troverà la sua collocazione ideale sulla parete della Casa del Silenzio, un luogo centrale all’interno della tenuta, nei pressi dell’anfiteatro naturale.
Accanto a questa creazione dal forte impatto figurativo, Dorici presenterà “The Five Triangles Red”, un’opera astratta che riflette la sua consueta ricerca plastica. I cinque moduli triangolari, vibranti di un rosso intenso, esprimono la tensione dinamica e il senso di movimento che caratterizzano le sue sculture. L’opera è concepita per interagire con lo spazio circostante, creando un dialogo visivo con le forme naturali e architettoniche della tenuta.
Durante il fine settimana di Cantine Aperte, i visitatori avranno inoltre l’opportunità di scoprire una serie di opere di piccolo formato, realizzate all’interno delle tradizionali scatole di legno utilizzate per il trasporto del vino. Questi contenitori, per Dorici strumenti progettuali per le sue installazioni monumentali, si trasformano in questo contesto in piccole gemme artistiche, offrendo una prospettiva inedita sul suo processo creativo.
Per coloro che desiderano prolungare la loro esperienza, sarà possibile pranzare presso il Wine & Art Relais Vallombrosa durante le giornate di sabato 24 e domenica 25 maggio. La prenotazione è obbligatoria e può essere effettuata contattando direttamente la struttura al numero +41 91 608 18 66.