Il percorso del Chronomètre Furtif – un orologio dal lusso artigianale – affonda le sue radici in un recente esemplare irripetibile, destinato all’asta Only Watch 2024, iniziativa internazionale a sostegno della ricerca contro la distrofia muscolare. Quel primo modello, il Chronomètre Furtif Bleu, presentava cassa e bracciale in tantalio. Oggi quell’esperienza si traduce in una produzione limitata destinata alla lineaSport, con materiali e soluzioni tecniche differenti ma coerenti con la filosofia della Manifattura F.P.Journe.
Una cassa ad alta densità, quasi indistruttibile
Per questa nuova edizione, François-Paul Journe ha scelto di impiegare il carburo di tungsteno, intervallato da elementi in tantalio, per un segnatempo da 42 mm di diametro e 9,5 mm di spessore. La durezza del materiale – prossima a quella dello zaffiro – e la sua densità doppia rispetto all’acciaio lo rendono particolarmente adatto a un orologio concepito per durare.
La realizzazione della cassa è affidata a Boîtiers de Genève, struttura industriale completamente integrata nella manifattura dal 2012 e situata a Meyrin, nei pressi di Ginevra. Qui, macchinari di ultima generazione permettono di lavorare un materiale notoriamente complesso, richiedendo utensili innovativi e processi capaci di spingersi ai limiti dell’ingegneria.
La stessa accuratezza è applicata al bracciale a tre file di maglie, anch’esso interamente ricavato dal carburo di tungsteno, risultato del know-how di artigiani specializzati abituati a modellare metalli esigenti.
Il quadrante Grand Feu: un disco nato dal fuoco
A completare la cassa, un quadrante in smalto Grand Feu grigio antracite lucidato a specchio su oro bianco, realizzato da Les Cadraniers de Genève, altra entità artigianale della galassia F.P.Journe.
La tecnica del Grand Feu necessita passaggi successivi di deposito, cottura e lucidatura a oltre 800°C. Lieve deformazione, crepe o variazioni cromatiche sono rischi sempre presenti, gestiti da mani esperte. Una volta completata la lavorazione, le cifre e la minuteria vengono incise al laser: dettagli che restano visibili solo inclinando il quadrante alla luce, in linea con il nome Furtif.
Le lancette – ore e minuti dipinte in tonalità simile al quadrante – sono pensate per “scomparire” visivamente, mentre la lancetta centrale dei secondi, bianca e leggerissima, introduce un contrasto grafico immediato.
Il calibro 1522: minimalismo tecnico al servizio del tempo
All’interno batte il nuovo movimento 1522, sviluppato interamente in-house: un calibro meccanico a carica manuale in oro rosa 18 carati, con treno delle ruote in linea e una configurazione che privilegia precisione e leggibilità.
Il bilanciere a quattro masse d’inerzia oscilla a 3 Hz (21.600 alternanze/ora), mentre la ruota di scappamento a 15 denti con ancora lineare dritta sottolinea la ricerca costante dell’essenziale, senza elementi superflui.
Sul fondello, la platina in oro rosa rifinita con decorazioni tradizionali dell’Alta Orologeria accoglie due indicazioni:
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la riserva di carica dei due bariletti in parallelo (56 ore), a ore 12
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le fasi lunari, rappresentate con grande realismo, a ore 6
La corona consente la regolazione dell’ora e delle fasi lunari, mantenendo una gestione intuitiva nonostante la complessità interna.
Una filosofia: vedere l’ora solo per sé
Il Chronomètre Furtif è un orologio pensato per chi predilige sobrietà e discrezione. L’ora è leggibile, ma quasi intima: non immediatamente offerta allo sguardo altrui. La combinazione di materiali tecnici, saperi artigianali e un movimento progettato per durare colloca questo segnatempo in una dimensione dove sperimentazione e tradizione convivono.



