L’ultima generazione della prestigiosa convertibile Mercedes SL ha chiuso un cerchio, restituendo alla storia di questo modello unico una sorta di invidiabile “quadratura” a distanza di quasi settant’anni dalla nascita: è tornata ad essere interamente pensata e sviluppata direttamente dal reparto corse della marca di Stoccarda, proprio come lo è stato alla sua nascita nel dopoguerra.

La Mercedes SL è infatti divenuta realtà inizialmente come modello unicamente dedicato alle competizioni: era il 1952 e la 300 SL dell’esordio rappresentava il mezzo prescelto da Mercedes-Benz per estendere la propria visibilità ed il prestigio di marca attraverso i successi nel Motorsport. La vettura, progetto interno W194, era dunque pensata essenzialmente per la competizione, sia pur con un occhio di riguardo verso il possibile impiego anche su strada; la sua stessa sigla SL lo indicava chiaramente, acronimo di Sport Leicht (sportività e leggerezza). Il progetto dà ragione alla Casa. La prima SL trova subito grandi successi sui circuiti più prestigiosi, tra i quali spiccano la doppietta alla 24 Ore di Le Mans e le prime quattro posizioni nella categoria delle sportive al Gran Premio del Giubileo del Nürburgring.

Klassische Schönheit: Mercedes-Benz 300 SL (W 198 I) aus dem Jahr 1954.
Classical beauty: the 1954 Mercedes-Benz 300 SL (W 198 I).

Due anni dopo, nel 1954, è tempo di evoluzione per la SL, che questa volta approda alla versione stradale dando origine ad un modello letteralmente iconico, senza dubbio appartenendo alla manciata di modelli capaci di scrivere la storia dell’automobile per carattere, caratteristiche e stile: la sigla di progetto interna W198 identifica l’immortale SL Coupé “Ali di Gabbiano” (nota anche come Gullwing in inglese), in virtù della caratteristica apertura verso l’alto delle portiere. Successo pressoché immediato che permette di affiancarne in produzione anche la versione di carrozzeria convertibile (roadster), a partire dal 1957. Ma già dal 1955 era apparso anche il modello “cadetto” 190 SL, sia cabriolet sia roadster convertibile con tetto rigido asportabile, dalle linee di pari ispirazione ma con meccanica meno spinta.

Dinamismo d’eccezione e peso ridotto del concetto iniziale SL sono dunque i valori di base balzati così dalla storia all’importanza in primo piano con l’attuale modello, sviluppato integralmente da AMG. Spiccano così telaio specifico in alluminio composito da appena 270 kg di peso, elevata rigidità strutturale, cura aerodinamica per le alte velocità – anche attraverso appendici mobili in carbonio -, raffinate sospensioni inclusive tra l’altro del controllo attivo idraulico del rollio, asse posteriore sterzante. Così come la trazione integrale 4Matic+ a ripartizione totalmente variabile, per la prima volta impiegata sulla SL.

Vettura che, oggi come allora, riprende l’ispirazione tecnica più raffinata combinandola a stile ed attenzione certosina al comfort. Se il design incanta attraverso forme contemporanee e “pure”, ispirate alla prima SL, non manca un accento di eleganza marcato che fa ritornare alla memoria la stessa grazia naturale dell’evoluzione 230 SL del ‘63, che prese il posto di 300 e 190 SL: l’indimenticata Pagoda, con tetto rigido asportabile e linea purissima in versione aperta. Come allora, l’SL AMG attuale torna ad affidarsi ad una sofisticata capote in tessuti multistrato, perfettamente isolata ma capace di “scomparire” in appena 15 secondi anche in movimento, mentre la climatizzazione moderna include il trattamento specifico dei flussi nella zona di collo e testa per assicurare la massima piacevolezza di guida a cielo aperto pressoché in ogni condizione climatica.

Winteler Lugano

 

Mercedes-AMG SL 55 4MATIC+ / 63 4MATIC+

Motore                                               Otto cilindri a V, biturbo

Cilindrata cm3                                   3’982

Carburante                                        Benzina

Potenza max.                                    476 cv (350 kW) / 585 cv (430 kW)

Coppia max.                                      700 Nm a 2’250-4’500 giri /min. / 800 Nm a 2’500-5’000 giri/min.

Velocità max.                                    295 km/h / 315 km/h

Accelerazione 0-100 km/h             3,9 secondi / 3,6 secondi

Capacità serbatoio                           70 litri

Peso totale                                        1’950 kg / 1’970 kg

Trazione                                            Integrale