La storia dell’arte del Novecento è costellata di relazioni profonde tra artisti e mecenati, legami che spesso hanno contribuito a plasmare il panorama artistico moderno. È in quest’ottica che si inserisce il talk “Peggy Guggenheim e Alexander Calder”, un evento che si terrà domenica 15 settembre 2024 presso il LAC di Lugano. L’incontro vedrà come protagoniste Karole P.B. Vail, Direttrice della Collezione Peggy Guggenheim di Venezia, e Carmen Giménez, curatrice della mostra “Calder. Sculpting Time”, attualmente in esposizione presso lo stesso centro culturale.

Un dialogo tra storia e arte

Karole P.B. Vail (nella foto di copertina), storica dell’arte e nipote della celebre collezionista Peggy Guggenheim, si confronterà con Carmen Giménez, una delle più influenti curatrici contemporanee, sulla figura di Calder e sul suo rapporto con Guggenheim. Questo dialogo offrirà al pubblico un’occasione unica per esplorare i legami personali e professionali tra due giganti dell’arte del Novecento. Peggy Guggenheim, come mecenate, ebbe un ruolo cruciale nella diffusione dell’opera di Alexander Calder in Europa, e in particolare in Italia, sostenendolo in momenti decisivi della sua carriera.

Calder, noto per i suoi innovativi “mobiles” e sculture cinetiche, sviluppò un rapporto di stima reciproca con Guggenheim, che commissionò alcune delle sue opere più iconiche. Tra queste si ricorda il mobile Arc of Petals (1941), attualmente esposto nella mostra “Calder. Sculpting Time” presso il MASI, e la testiera del letto in argento (1946), conservata a Palazzo Venier dei Leoni a Venezia, residenza storica della collezionista. Questo talk permetterà di approfondire non solo la relazione professionale tra i due, ma anche il loro legame umano, alimentato da un profondo rispetto reciproco e dalla passione condivisa per l’arte.

Una mostra che scolpisce il tempo

La mostra “Calder. Sculpting Time”, curata da Carmen Giménez, rappresenta un punto di riferimento per chi vuole comprendere l’evoluzione artistica di Calder e il suo contributo alla scultura moderna. Attraverso le sue opere, l’artista ha esplorato nuovi linguaggi, giocando con la dimensione del tempo e dello spazio. La curatrice stessa, durante il talk, offrirà spunti su come Calder abbia trasformato il concetto di scultura, dando vita a opere che sfidano la staticità tradizionale, e su come la sua visione sia stata accolta e sostenuta da figure come Peggy Guggenheim.

Un incontro tra passato e presente

L’evento sarà condotto in lingua inglese, con traduzione simultanea in italiano, per permettere a un pubblico più ampio di partecipare a questa interessante discussione. Al termine dell’incontro, i partecipanti avranno l’opportunità di porre domande a Karole P.B. Vail e Carmen Giménez, aprendo uno spazio di confronto diretto con due personalità di spicco del panorama museale e curatoriale internazionale.

Per maggiori informazioni e per partecipare all’evento, si può consultare il sito ufficiale del LAC.

Prossimi eventi al LAC

Oltre al talk del 15 settembre, il calendario di settembre 2024 del LAC offre una serie di appuntamenti imperdibili. Tra questi, il 21 settembre avrà luogo l’inaugurazione della mostra “Yves Klein e Arman: Le Vide et Le Plein”, un’esplorazione delle due facce dell’avanguardia francese. In aggiunta, il pubblico potrà partecipare a visite guidate in italiano per la mostra “Calder. Sculpting Time”, previste per il 22 settembre e il 28 settembre, con l’ultima presso Palazzo Reali, dove si terrà un percorso tematico tra le opere della collezione dal titolo “Bianco o nero. Opere dalla Collezione 1935–2021”.