Il primo febbraio, il Teatro Sociale di Trento accoglierà il debutto di De Gasperi: l’Europa brucia. Il lavoro, diretto con maestria da Carmelo Rifici, porta in scena la complessità dell’uomo e statista Alcide De Gasperi, interpretato magistralmente da Paolo Pierobon.

L’autrice Angela Dematté firma il testo che esplora la vita e le sfide affrontate da De Gasperi, mettendo in luce uno dei personaggi chiave della storia europea. L’opera è una produzione del LAC e del Teatro Stabile di Bolzano, La Fabbrica dell’attore/Teatro Vascello di Roma, in collaborazione con la Fondazione Trentina Alcide De Gasperi e il CTB – Centro Teatrale Bresciano.

“Parlare di De Gasperi – ha spiegato il regista, Carmelo Rifici – per me significa guardare, dal tempo presente, attraverso una lente sul passato, ad un possibile futuro. Il testo di Dematté mi permette di porre al pubblico alcune domande fondamentali: è mai esistito un progetto europeo? C’è mai stato un momento della storia in cui la parola democrazia sia riuscita a manifestarsi negli apparati statali senza dover fare fin troppi compromessi con i giochi di potere e le espansioni commerciali?”.

De Gasperi: l’Europa brucia narra gli anni della formazione del Patto Atlantico e della nascita dell’Europa contemporanea attraverso il percorso interiore del protagonista. La drammaturgia lucida e teorica di Dematté costruisce dialoghi tra il protagonista e altri personaggi chiave interpretati da un talentuoso cast, tra cui Giovanni Crippa, Emiliano Masala, Livia Rossi e Francesco Maruccia.

L’autrice spiega così il suo interesse per il grande statista italiano: “Mi affascinava la sua retorica, la sua emotività alla Conferenza di pace di Parigi dell’agosto del ’46 mi colpiva moltissimo. Poi vidi un suo discorso appena tornato dal viaggio in America, nel gennaio del ’47. Mi sembrava di sentire un altro uomo. Cos’era successo nel mezzo?”.

La tournée di De Gasperi: l’Europa brucia

Dopo il debutto a Trento, lo spettacolo intraprenderà una tournée in diverse città italiane, offrendo al pubblico di Genova, Rovereto, Bolzano, Milano, Modena, Lugano, Torino e Roma l’opportunità di vivere questa straordinaria esperienza teatrale. La produzione si distingue per la scenografia di Daniele Spanò, i costumi di Margherita Baldoni, le luci di Gianni Staropoli e le musiche di Federica Furlani.

De Gasperi: l’Europa brucia è un’opera particolarmente adatta al momento storico che stiamo vivendo, soprattutto con l’avvicinarsi delle elezioni comunitarie, perché rappresenta un viaggio nel passato che invita il pubblico a riflettere sul presente e a interrogarsi sul futuro della democrazia europea.