Il coreografo italiano Emio Greco e il regista olandese Pieter C. Scholten approdano insieme, dopo 25 anni di progetti comuni, a un viaggio che racchiude e fa sintesi dei 60 finali delle loro altrettante creazioni. E, come ci hanno abituato in questi 5 lustri, giocano con la tensione narrativa, che si traduce, si sublima e si esplicita nella tensione dei corpi. A renderlo possibile è la messa in scena dei contrasti tipici della danza: il corpo educato e disciplinato ma anche infuocato dall’istinto, la libertà del movimento individuale e la restrizione voluta da ogni coreografia, il far mostra del sapere accademico dei ballerini e insieme l’assecondare il movimento istintivo del corpo sul ritmo.
We Want It All è un emblematico atto finale ed è pure il manifesto di un nuovo inizio, perché il rapporto tra passato, presente e futuro non è statico, ma – proprio come nella danza – rappresenta un movimento fluido.
Così, anche a livello drammaturgico, la nuova opera di Greco e Scholten regala non ciò che desideriamo, ma ciò che ci serve: ci serve infatti un finale convenzionale, happy end o chiusura tragica che sia? O piuttosto ci serve che la narrazione continui? Meglio, ci serve forse sapere che la narrazione potrebbe continuare.
Biglietti da 28 a 79 franchi.
La scheda
Ideazione e coreografia
 Emio Greco
 Pieter C. Scholten 
Interpreti
 6 ballerini dell’ICK Ensemble
 ballerini dell’ICK Next 
Costumi
 Clifford Portier 
Luci
 Henk Danner 
Ricerca e sviluppo
 Jesse Vanhoeck
 Ellen McGrath
Produzione
 ICK Dans Amsterdam
Qui il programma completo del LAC.
Immagine:
 © Alwin Poiana

 
	
 
						 
							 
							 
							 
							 
							 
							
 
							 
							 
							 
							 
							
