La Fondazione Agire, punto di riferimento per l’innovazione e il sostegno alle startup in Ticino, cambia guida. Il Consiglio di Fondazione ha nominato Stefano Colombo nuovo presidente, in sostituzione di Luca Bolzani, che lascia l’incarico dopo cinque anni di mandato. L’avvicendamento segna una nuova tappa nella strategia di sviluppo dell’ente, impegnato a rafforzare il ruolo del Cantone nell’ecosistema svizzero dell’innovazione.
Durante il periodo presieduto da Bolzani, in carica dal gennaio 2020, Agire ha dato un’impronta fortemente imprenditoriale alla propria azione, portando avanti progetti di grande rilevanza. Tra questi spicca la realizzazione e lo sviluppo dello Switzerland Innovation Park Ticino, infrastruttura destinata a fare da catalizzatore per nuove iniziative tecnologiche e imprenditoriali. “Ringraziamo Luca Bolzani per la visione e la determinazione con cui ha guidato la Fondazione in anni decisivi”, ha dichiarato il Consiglio di Fondazione, sottolineando come la sua presidenza abbia contribuito a consolidare il posizionamento di Agire nel tessuto economico ticinese.
Stefano Colombo: un profilo internazionale con radici locali
Il nuovo presidente, Stefano Colombo, porta con sé un curriculum che unisce esperienza internazionale e profonda conoscenza del territorio. Ingegnere elettrotecnico diplomato al Politecnico Federale di Zurigo, è CEO di Stan2services, presidente di Spinelli SA e AEM SA, e siede in diversi consigli di amministrazione. Attivo anche come mentor Innosuisse, business angel e coach di startup, Colombo rappresenta la continuità con la missione della Fondazione, ma al tempo stesso porta un bagaglio di esperienze in grado di imprimere un nuovo slancio.
“Sono onorato di raccogliere il testimone da Luca Bolzani e motivato a guidare la Fondazione verso nuove sfide, continuando a supportare imprese e startup del nostro territorio”, ha commentato Colombo al momento della nomina. La sua designazione è frutto della volontà congiunta della Camera di commercio, dell’industria, dell’artigianato e dei servizi del Canton Ticino (Cc-Ti) e dell’Associazione Industrie Ticinesi (AITI).
Il lascito di Luca Bolzani
Da parte sua, Luca Bolzani ha salutato l’istituzione con soddisfazione: “Lascio con orgoglio una Fondazione che in questi anni ha compiuto importanti passi avanti integrandosi sempre di più nella realtà economica ticinese. Sono convinto che il ruolo del Cantone nella promozione dei processi di innovazione sia insostituibile, ma sta alle aziende la responsabilità di raccoglierne le sfide”.
Un messaggio che appare come un passaggio di consegne non solo formale, ma anche ideale: affidare a un imprenditore come Colombo la responsabilità di proseguire il percorso intrapreso, rafforzando il legame tra Fondazione Agire e il tessuto economico cantonale.
Fondazione Agire: un consiglio di fondazione eterogeneo
Colombo sarà affiancato nel Consiglio di fondazione da figure di rilievo, tra cui Stefano Rizzi (vicepresidente), Franco Gervasoni (segretario), Monica Duca Widmer, Filippo Lombardi, Simone Gianini, Giacomo Garzoli, Jaime Agramontt, Rocco Cattaneo e Adrian Weiss. Un team eterogeneo, espressione di competenze diverse, chiamato a sostenere le prossime tappe dell’agenzia.
Con questo passaggio di testimone, la Fondazione Agire si conferma un attore centrale nella promozione dell’innovazione in Ticino, pronta a sostenere le sfide future e a consolidare il proprio ruolo di ponte tra ricerca, imprese e istituzioni.
La allegata:
da sinistra a destra: Luca Bolzani e Stefano Colombo.