Dr méd. Brian Costello, Medical Director, International Advisory Services, Mayo Clinic​

Il concetto di “network” rappresenta una delle chiavi strategiche per il futuro della medicina. Il termine, di origine inglese e traducibile con “rete”, indica un sistema di elementi interconnessi, capaci di condividere informazioni, risorse e servizi. Applicato al contesto sanitario, questo modello apre la strada a nuove modalità di collaborazione, diagnosi e cura, sempre più integrate e orientate al paziente. Una visione che sta alla base della collaborazione tra due importanti realtà che, a partire da quest’anno, uniscono le forze. Swiss Medical Network, che collabora con 7 centri dislocati in tutta la Svizzera, entra a far parte del prestigioso Mayo Clinic Network. Il nostro Paese diventa così la prima nazione dell’Europa occidentale a essere inclusa in questa rete sanitaria internazionale. Le cliniche che fanno parte di questo progetto beneficeranno di un legame unico e strategico, che rispecchia una visione comune: offrire a ogni paziente le migliori cure, fondate su un sapere medico riconosciuto e basato sulle ultime scoperte terapeutiche.

«Insieme lavoreremo per migliorare le cure, scambiare conoscenze e migliorare i risultati per i pazienti», afferma M.D. Brian Costello, Medical Director, International Advisory Service di Mayo Clinic Network. Ticino Welcome è stata presente alla Clinica di Genolier, presso l’Innovation Hub recentemente inaugurato, per assistere alla presentazione pubblica di questa storica unione tra  Swiss Medical Network e Mayo Clinic Network.

Una collaborazione che nasce da valori e visioni comuni

«L’idea è nata circa un anno e mezzo fa, soprattutto grazie ai nostri medici che già conoscevano la Mayo Clinic Network e ne apprezzavano le risorse mediche utili», racconta Dino Cauzza, attuale CEO di Swiss Medical Network e originario del Ticino. «Quando Mayo Clinic Network ha lanciato il Care Network, un programma di espansione internazionale di cliniche e ospedali partner, abbiamo deciso di provare a entrare in questo network. Dopo due visite in loco da parte loro e una serie approfondita di preparazioni, siamo stati ammessi».

«Per noi è molto significativo ed entusiasmante essere connessi alla Svizzera, dove le infrastrutture sanitarie sono già di altissimo livello e il corpo medico, infermieristico e tutti gli operatori sanitari sono altamente preparati», aggiunge M.D. Brian Costello. «Un contesto che si adattava perfettamente alla Mayo Clinic Network, anche per i valori condivisi».

I due network condividono infatti valori fondamentali, incentrati su una visione umanistica della cura, che hanno facilitato questa collaborazione. In cima a questi valori, sottolinea M.D. Brian Costello, c’è un principio che guida ogni attività: «I bisogni del paziente vengono prima di tutto. Questa affermazione proviene da una famosa citazione di uno dei medici della Mayo Clinic Network, pronunciata durante un discorso di laurea a Chicago all’inizio del ‘900, che è diventata la nostra guida. Il paziente è al centro di tutto ciò che facciamo: come supportare al meglio i bisogni del paziente? Per rispondere nel migliore dei modi, parliamo tra di noi, collaboriamo, condividiamo idee per risolvere i problemi: questa è la base del nostro modello di cura».

«Alcuni degli approcci più importanti che condividiamo con Mayo Clinic Network sono l’importanza della relazione con i medici e la loro formazione continua, l’approccio multidisciplinare nella presa in carico del paziente, una medicina basata sulle evidenze scientifiche, e, in primis, la centralità del paziente», conferma Dino Cauzza. 

Dino Cauzza, CEO Swiss Medical Network

Le cliniche svizzere coinvolte nella collaborazione

«Abbiamo selezionato le cliniche con una vocazione internazionale», spiega Dino Cauzza. «Crediamo che questa collaborazione con la Mayo Clinic attirerà più pazienti internazionali in Svizzera, e per questo abbiamo scelto la Clinica di Genolier, la Clinica di Bethanien a Zurigo, la Clinica Sant’Anna a Lugano e Swiss Visio, la nostra rete oftalmologica». Si tratta di cliniche aperte a pazienti sia svizzeri che internazionali, che offrono un approccio sanitario globale, non limitato alla chirurgia ma che include anche la medicina interna. «Alle cliniche abbiamo aggiunto Swiss Visio per la sua posizione all’avanguardia nella formazione e nella ricerca di cure oftalmologiche». Con la Clinica Sant’Anna e la nuova antenna di Swiss Visio a Bellinzona, il Ticino ha due punti di riferimento che godono dei benefici della collaborazione con la Mayo Clinic Network.

L’importanza della formazione continua

La formazione continua e la ricerca sono uno degli interessi condivisi dai due Network. «Uno dei motivi per cui abbiamo incluso nella collaborazione con la Mayo Clinic Network anche Swissvisio, la nostra rete oftalmologica, è che questa è molto avanzata nella formazione dei medici, in particolare nel trattamento del glaucoma, un ambito di grande interesse per Mayo Clinic Network» afferma Dino Cauzza. «Per questo motivo, sono stati previsti programmi di scambio, in cui medici della Mayo Clinic verranno a studiare da noi. Mayo Clinic Network esce dagli Stati Uniti per consolidare la sua posizione di leader mondiale e ampliare il proprio sapere medico, imparando dai sistemi sanitari di altri Paesi».

Una collaborazione che valorizza la medicina preventiva

«Una delle prime novità concrete per i pazienti sarà l’introduzione di programmi innovativi di check-up, dove la persona, in uno o due giorni, potrà sottoporsi a una serie di esami diagnostici, che vanno dall’analisi del sangue a una visita osteopatica, il tutto guidato da un medico, e personalizzato in base all’analisi dei rischi individuali», spiega Dino Cauzza. «I dati raccolti, uniti alle informazioni su nutrizione, sonno e movimento, saranno poi condivisi con la Mayo Clinic Network per offrire soluzioni altamente personalizzate al paziente, per migliorare il suo stato di salute e prevenire disturbi futuri, anche attraverso indicazioni sullo stile di vita».

«Contribuiremo al follow-up dei check-up di Swiss Medical Network, portando nuove idee sulla medicina della longevità, sulla salute dei dirigenti, sulle modifiche dello stile di vita. Questi sono i settori in cui abbiamo molta esperienza per offrire soluzioni sempre più personalizzate», aggiunge M.D. Brian Costello.

L’inizio di un lungo cammino insieme in nome della salute

«Grazie a questa collaborazione, i nostri professionisti ora hanno accesso a tre strumenti fondamentali», conclude Dino Cauzza, «la richiesta di un secondo parere, l’accesso ai tumor board della Mayo Clinic Network (riunioni interdisciplinari di medici che discutono i casi tumorali per definire il miglior approccio terapeutico) e il libero accesso alla vasta biblioteca scientifica di Mayo Clinic Network. Siamo all’inizio di un lungo percorso di crescita e sperimentazione con l’obiettivo di offrire soluzioni sempre più efficaci ai pazienti».

«Siamo entusiasti che Swiss Medical Network si unisca a Mayo Clinic Network», dice M.D. Brian Costello. «Abbiamo altri partner internazionali, ma in Europa centrale questo è il primo, un passo che significa molto per la Mayo Clinic Network. Poter collaborare con altri centri medici nel mondo è una missione importante volta a condividere conoscenza, promuovere l’avanzamento della scienza e avere un impatto reale sulla cura dei pazienti in tutto il mondo».