Innovazione Made in Italy e mercato svizzero: sono questi i due importanti agenti economici che si sono incontrati durante la seconda edizione dell’Italian Tech Forum.

L’evento al quartier generale di Google a Zurigo (Google EURD Europaallee), organizzato dalla Camera di Commercio Italiana per la Svizzera in collaborazione con Intesa Sanpaolo Innovation Center, Ice-Ita, Greater Zurich Area, Pizzatech, Italian Tech Alliance, lo studio legale Ughi e Nunziante e con il supporto di Yex Zurich e di Alumni Università Cattolica Sacro Cuore, ha ospitato oltre 100 persone: un confronto diretto sul tema open innovation, startup, hi-tech.

Cosca è emerso in fine dai panel di lavoro? Secondo i relatori la piazza innovativa di Zurigo è estremamente fervida e guarda con grande interesse alle startup e alle scale up Made in Italy.

I dati emersi dell’Italian Tech Forum

Tra i dati che sono emersi durante la tavola rotonda, che ha preso vita dopo il peech di tre startup italiane che hanno raccontato il loro successo alla platea (Infinity-ID, Green Future Project e Matchplat), raccontano di un mercato che ospita realtà imprenditoriali provenienti da oltre 70 nazioni e che guarda all’Italia come un hub di innovazione variegato e pieno di opportunità.

La piazza finanziaria di Zurigo è caratterizzata da cifre che parlano da sole:

  • 32,8 miliardi di franchi di valore aggiunto lordo nel 2023
  • 400 posti di lavoro a tempo pieno, che corrispondono al 43% dei posti di lavoro in Svizzera e al 44% del valore aggiunto del mercato finanziario elvetico globale.

Nella sola città di Zurigo, il settore del Fintech rappresenta ¼ della produzione economica del Cantone, più che in altri centri finanziari globali come Hong Kong o New York. Oltre a questo, altissima l’attenzione e la presenza di realtà legate alla ricerca sul Medtech e sul Biotech, settori nei quali l’Italia e le sue startup spiccano per qualità della proposta e alto tasso di innovazione.

I dati emersi dalle relazioni dei panelist hanno portato alla luce una rete di scambi fittissimi tra Italia e Svizzera con multinazionali basate sul territorio elvetico che cercano startup avanguardistiche in favore della propria crescita ma anche dello sviluppo di un ecosistema che è geograficamente pronto per accogliere risorse e affrontare le sfide del mercato globale.

Da parte di tutte le realtà italiane che hanno partecipato al panel, come Intesa Sanpaolo Innovation Center, risulta essere serrato il lavoro con le università e con il mondo della ricerca: l’obiettivo è di fornire le corrette proposte al mercato e di accelerare le startup più in linea con

L’italian Tech forum ha così permesso di sottolineare come l’Italia sia un mercato tech emergente e che la collaborazione tra i due stati possa produrre efficacemente reciproci vantaggi.

Il prossimo appuntamento con l’innovazione Made in Italy

Il prossimo appuntamento con l’ecosistema dell’innovazione Made in Italy, organizzato dalla Camera di Commercio Italiana per la Svizzera è con lo Swiss Italian Startup Award, in programma per il 18 novembre 2025, al Campus Biotech di Ginevra.