Bitcoin Plan B Forum 2025Con oltre 4000 partecipanti provenienti da 64 paesi, il Plan ₿ Forum 2025 ha superato ogni aspettativa, trasformando Lugano nella capitale europea del Bitcoin per due intense giornate. L’evento ha registrato un aumento del 38% rispetto al 2024 e del 140% rispetto alla prima edizione.

A queste cifre si aggiungono 1600 presenze tra Plan ₿ Week e Spazio 21 e ben 800’000 spettatori collegati via Rumble per seguire la diretta streaming. Una crescita che testimonia come l’iniziativa ticinese, nata per promuovere le tecnologie peer-to-peer e la libertà finanziaria, sia ormai una delle conferenze più influenti a livello internazionale.

Bitcoin e libertà: la visione di Ardoino e Foletti

Durante il panel inaugurale, moderato dal giornalista Joe Nakamoto, il sindaco Michele Foletti e il CEO di Tether, Paolo Ardoino, hanno ribadito la portata strategica del progetto.
«Il nostro obiettivo – ha affermato Foletti – è rendere Lugano un laboratorio di innovazione tecnologica e finanziaria. Il successo del Forum conferma che la strada intrapresa è quella giusta».

Ardoino ha sottolineato invece l’aspetto valoriale: «Bitcoin non riguarda solo il denaro, ma la libertà e l’indipendenza delle persone. Lugano dimostra che è possibile applicare questi principi al territorio, rendendoli concreti nella vita quotidiana».

Un ecosistema in crescita

Secondo Pietro Poretti, responsabile dello Sviluppo economico della Città, i risultati tangibili non mancano: oltre 100 aziende del settore si sono già insediate in Ticino, molte delle quali gravitano attorno al nuovo PoW.space in Contrada di Sassello 8.

Sono quasi 400 gli esercizi commerciali che accettano pagamenti in BTC, USD₮ e LVGA, mentre la Divisione Finanziaria municipale continua ad accettare criptovalute per il pagamento dei servizi pubblici. Nel corso del 2025 sono stati inoltre emessi il quarto e il quinto bond digitale con SDX, consolidando la posizione di Lugano nel panorama finanziario decentralizzato.

La Svizzera e il suo ruolo nel panorama Bitcoin

Sul palco del Forum si sono alternati numerosi esponenti dell’ecosistema svizzero. Da Julian Liniger, CEO di Relai, a Yves Bennaïm, promotore dell’iniziativa per includere Bitcoin nelle riserve della Banca Nazionale Svizzera, fino a Christian Decker dell’ETH di Zurigo, primo al mondo ad aver conseguito un dottorato sul tema.

Non sono mancati i contributi del mondo accademico ticinese, con Edoardo Beretta dell’USI e Tiziano Leidi della SUPSI, e rappresentanti del settore bancario tradizionale come Serge Kaulitz della Luzerner Kantonalbank, segno del crescente dialogo tra finanza classica e innovazione digitale.

La rinascita della statua di Satoshi Nakamoto

Tra i momenti più simbolici, la re-inaugurazione della statua dedicata a Satoshi Nakamoto, avvenuta nel Parco Ciani dopo l’atto vandalico che l’aveva danneggiata lo scorso agosto.
L’opera dell’artista italiana Valentina Picozzi è stata restaurata grazie alla tecnica giapponese Kintsugi, che unisce con materiale dorato (in questo caso arancione, colore di Bitcoin) le fratture per evidenziare la resilienza nella fragilità.

«Recuperare questa statua è un segnale di forza – ha dichiarato Foletti –: crediamo nel valore simbolico di Bitcoin e nel suo significato per la nostra comunità». Picozzi ha aggiunto: «Ogni volta che Bitcoin viene colpito, la comunità risponde unita e più forte».

Intelligenza artificiale e libertà dei dati: nasce QVAC Genesis I

Tra le novità presentate durante il Forum, il debutto di QVAC Genesis I, il più grande dataset sintetico open source mai creato per l’addestramento di modelli di intelligenza artificiale.
Con 41 miliardi di token di testo, questo progetto mira a costruire modelli linguistici avanzati e decentralizzati, con particolare attenzione alle discipline STEM.

«L’intelligenza non deve essere centralizzata – ha spiegato Ardoino –. Vogliamo che ogni utente possa sviluppare modelli di AI sul proprio dispositivo, in modo libero e sicuro». Contestualmente, è stata lanciata QVAC Workbench, la prima app consumer di Tether Data, disponibile per Android e prossimamente anche per iOS e desktop.

Un futuro in espansione per il progetto Plan ₿

Guardando al futuro, il progetto Plan ₿ prosegue nel suo percorso di crescita. Il PoW.space è diventato il fulcro di incontri e collaborazioni tra imprese e università, mentre la Fondazione Plan ₿ si prepara a coinvolgere avvocati e consulenti fiscali interessati a integrare Bitcoin e USD₮ nelle loro pratiche professionali.

Mentre molte città europee restano caute sul tema delle criptovalute, Lugano continua a distinguersi per audacia e visione, trasformando un esperimento in un modello replicabile. Come ha ricordato Ardoino in chiusura: «Le tecnologie possono migliorare la società se vengono applicate con coraggio. E Lugano lo sta dimostrando».