Il Ticino si lancia in un’impresa ambiziosa: quella di trasformare la bici, da semplice mezzo ricreativo, a vero e proprio pilastro della mobilità quotidiana. Il Dipartimento del territorio ha annunciato con entusiasmo l’approvazione di “Ticino Bici 2045”, una strategia che proietta il Cantone verso un futuro più sostenibile e a misura d’uomo. E proprio oggi, in occasione della Giornata Mondiale della Bicicletta, questa notizia risuona con un significato ancora più profondo.
Un futuro in sella: perché adesso?
L’idea di rafforzare il ruolo della bicicletta non è casuale. I dati parlano chiaro: la distanza media percorsa in auto per recarsi al lavoro è di circa 4 chilometri, un tragitto che in bicicletta si copre in poco più di dieci minuti. Aggiungiamo a questo che quasi la metà delle biciclette vendute in Svizzera sono a pedalata assistita, e il potenziale diventa enorme. Il Ticino, con i suoi paesaggi mozzafiato e la crescente attenzione alla sostenibilità, è il terreno ideale per questa trasformazione. L’obiettivo di “Ticino Bici 2045” è duplice: promuovere l’uso della bicicletta sia per gli spostamenti quotidiani, come andare al lavoro o a fare la spesa, sia per il tempo libero, incentivando un turismo lento e rispettoso dell’ambiente.
Ticino Bici 2045: una strategia partecipata e concreta
“Ticino Bici 2045” non è un progetto calato dall’alto. È il frutto di un lungo e articolato processo di consultazione che ha coinvolto numerosi attori, dalle autorità cantonali ai Comuni, dalle associazioni ai cittadini. Questa partecipazione diffusa ha permesso di elaborare una strategia solida, articolata in 22 macro-misure e ben 53 azioni concrete. Si tratta di un piano dettagliato, in linea con la Legge federale sulle vie ciclabili, in vigore dal 1° gennaio 2023, che accompagnerà la realizzazione delle infrastrutture ciclabili per i prossimi vent’anni.
Per i prossimi dieci anni, sono previsti circa 180 milioni di franchi per le infrastrutture, a cui si aggiungono 2 milioni di franchi per interventi mirati in diversi settori. Si va dallo sviluppo e miglioramento delle reti ciclabili esistenti alla definizione di standard progettuali innovativi per garantire sicurezza e comfort ai ciclisti. La strategia prevede anche il potenziamento delle aree di sosta per le biciclette, una nuova segnaletica chiara e intuitiva, e un programma di educazione stradale per promuovere una cultura del rispetto e della sicurezza sulle due ruote. Ticino Bici 2045 non sarà solo una questione di chilometri in più, ma di una mentalità rinnovata.
Il futuro è già iniziato: appuntamento al bike forum
Per dare il via ufficiale a questa entusiasmante avventura, è stato organizzato il Bike Forum. Un evento di lancio dedicato ai principali portatori di interesse: Comuni, rappresentanti politici, aziende e associazioni di categoria. L’appuntamento è fissato per il 30 settembre, dalle 13:30 alle 17:00, all’Auditorium della Scuola Cantonale di Commercio a Bellinzona. Sarà l’occasione per approfondire i dettagli della strategia, condividere idee e rafforzare le sinergie per un futuro in cui attraversare il Ticino in bici sia una possibilità tangibile e gratificante per tutti e tutte.