La sera di venerdì 6 dicembre, dalle 20:30, la Sala Teatro del LAC ospiterà un evento musicale straordinario: protagonista Maria João Pires, leggenda del pianoforte, che celebra il suo ottantesimo compleanno con un concerto dedicato ai capolavori del repertorio classico e alla valorizzazione di compositori meno noti ma altrettanto brillanti.

La serata vedrà Pires affiancata dai Festival Strings Lucerne, guidati dal maestro Daniel Dodds, in un programma che si snoda tra epoche e stili, con brani di Florence Price, Ludwig van Beethoven e Wolfgang Amadeus Mozart.

Un talento senza tempo

Maria João Pires, vincitrice dell’edizione 1970 del prestigioso Concorso internazionale Beethoven di Bruxelles, ha dedicato la sua vita all’arte del pianoforte, esordendo a soli quattro anni. Con 76 anni di carriera alle spalle, la pianista portoghese si distingue non solo per l’eccellenza tecnica e interpretativa, ma anche per l’impegno profuso a favore delle giovani generazioni di musicisti.

La celebrazione non riguarda soltanto il suo compleanno. Ricorrono infatti anche i 25 anni dalla fondazione del Belgais Centre for Arts, un laboratorio artistico creato da Pires nella regione portoghese della Beira-Baixa. Questo centro si è affermato come uno spazio dedicato alla didattica e alla divulgazione musicale, incarnando la visione della pianista di rendere l’arte accessibile e trasformativa per tutti.

Il programma: un ponte tra mondi musicali

Il concerto di Lugano rifletterà la versatilità e la profondità del repertorio scelto da Maria João Pires. L’apertura sarà affidata all’Andante cantabile per orchestra d’archi di Florence Price, un brano tratto dal Quartetto per archi n. 2 in la minore. La compositrice afroamericana, oggi riscoperta, offre con questa pagina una dimostrazione della sua raffinatezza creativa, capace di unire sensibilità romantica e tratti innovativi.

A seguire, Pires interpreterà il Concerto per pianoforte n. 4 in sol maggiore, op. 58 di Beethoven, un’opera emblematica della modernità del compositore di Bonn, nota per l’intima intensità del dialogo tra solista e orchestra. Questo capolavoro, particolarmente caro alla pianista portoghese, è stato al centro di una discografia e di uno studio che testimoniano il suo legame profondo con Beethoven.

In chiusura, la serata culminerà con l’esecuzione della Sinfonia n. 41 in do maggiore, K 551 Jupiter di Mozart, una delle opere sinfoniche più celebri e amate della storia della musica, scritta nell’estate del 1788 e considerata un vertice dell’arte classica.

Informazioni e prenotazioni

Il concerto sarà preceduto alle 19:30 da una presentazione in Sala Refettorio, offrendo al pubblico l’occasione di approfondire il contesto storico e artistico delle opere in programma. La prenotazione è obbligatoria e può essere effettuata tramite il sito ufficiale del LAC: www.laclugano.ch.

  • Data e ora: venerdì 6 dicembre, ore 20:30
  • Luogo: Sala Teatro, LAC, Piazza Bernardino Luini 6, Lugano
  • Biglietti: disponibili presso la biglietteria del LAC (orari: ma-ve 11:00–18:00, sa-do 10:00–18:00) oppure chiamando il numero +41 (0)58 866 4222.

Un’occasione rara per ascoltare una delle interpreti più significative del panorama internazionale in un repertorio che celebra la grande tradizione classica e il potere dell’arte di costruire ponti tra passato e presente.