Il 2023 è stato un anno di risultati senza precedenti per BPS (SUISSE), evidenziando un sorprendente aumento del 72% nell’utile, segnando così un punto di svolta nella storia della banca. Nonostante le sfide e le incertezze che hanno caratterizzato l’intero esercizio, la Banca è riuscita a navigare con successo le acque tumultuose del panorama finanziario internazionale, dimostrando una gestione attenta ed efficace della liquidità e una capacità di adattamento alle mutevoli condizioni del mercato.

Un elemento chiave di questo successo è stata la capacità di BPS (SUISSE) di adeguarsi rapidamente all’aumento dei tassi d’interesse, implementando politiche commerciali mirate sia nella raccolta che nell’impiego dei fondi della clientela. Questa flessibilità è stata altresì evidente nella gestione patrimoniale e nella consulenza agli investimenti, dove la Banca ha saputo individuare nuove opportunità di equilibrio dopo un lungo periodo di tassi negativi.

Il personale di BPS (SUISSE) ha svolto un ruolo fondamentale in questo successo, con un organico di 369 dipendenti e un progetto focalizzato sulla gestione del cambiamento generazionale. Preparare la successione è diventato cruciale per garantire una transizione fluida e mantenere un alto livello di competenze interne in un mercato in costante evoluzione.

La rete di vendita, composta da 21 sportelli operativi, ha mantenuto una presenza solida e ha visto interventi significativi nel parco immobiliare, incluso l’ampliamento e la ristrutturazione dell’immobile a St. Moritz, in linea con gli obiettivi ambientali e sociali della Banca.

L’introduzione di nuovi servizi, come il sistema di Trading online tramite la piattaforma GoBanking e l’espansione dei comparti in Popso (Suisse) Investment Fund SICAV, ha contribuito a consolidare la posizione di BPS (SUISSE) nel mercato finanziario. Inoltre, i Piani di Accumulo in Fondi hanno riscontrato un forte interesse da parte della clientela, offrendo flessibilità e opzioni personalizzate di investimento.

Dal punto di vista finanziario, i risultati sono stati altrettanto impressionanti. Nonostante una leggera diminuzione nel risultato netto da operazioni su interessi, il riscontro positivo delle attività di negoziazione e dell’opzione fair value ha più che compensato questa perdita, portando a un incremento del 70% nel risultato d’esercizio e dell’utile, entrambi i quali hanno segnato record storici per la Banca.

L’Assemblea Generale degli Azionisti ha ratificato questi successi, con una proposta di dividendo significativo per gli azionisti e un versamento considerevole alla Riserva legale da utili.

Inoltre, l’inserto culturale dedicato ad Audrey Hepburn ha arricchito la Relazione d’Esercizio 2023, celebrando l’eredità di un’icona di stile e umanità a 30 anni dalla sua scomparsa.

In conclusione, il 2023 è stato un anno di trionfo per BPS (SUISSE), evidenziando non solo un notevole successo finanziario, ma anche una capacità di adattamento e innovazione che promettono un futuro luminoso per la Banca nel panorama finanziario svizzero e oltre.

Audrey Hepburn: un’icona senza tempo

Nel trentesimo anniversario dalla scomparsa di Audrey Hepburn (1929 – 1993), BPS (SUISSE) ricorda e celebra l’icona senza tempo del cinema e dell’eleganza – che continua a incantare il pubblico con la sua grazia, il suo stile e il suo impegno umanitario – dedicandole il proprio inserto culturale.

Audrey Hepburn, attrice e ambasciatrice UNICEF, ha lasciato un’impronta indelebile nella storia del cinema e nel cuore di milioni di persone. Vincitrice di un Oscar nel 1954 per l’interpretazione della principessa Anna nel film Vacanze romane (1953), è stata una delle attrici più amate dell’epoca d’oro di Hollywood. La sua carriera spaziò dal teatro al cinema classico, guadagnandosi elogi unanimi per la sua straordinaria versatilità e per il suo ineguagliabile talento.

Ma l’eredità di Audrey Hepburn va oltre il suo successo cinematografico. Dedicò gran parte della vita a missioni umanitarie, come ambasciatrice dell’UNICEF dal 1988 fino alla sua scomparsa. Viaggiò in paesi come l’Etiopia, il Sudan, il Bangladesh e il Vietnam, sensibilizzando i “potenti” sulle questioni legate ai diritti dei bambini e alla fame nel mondo.

Il suo stile elegante e raffinato ha ispirato generazioni di stilisti e artisti. Collaborazioni iconiche con Hubert de Givenchy e interpretazioni memorabili in film come Colazione da Tiffany (1961) hanno definito uno standard di eleganza ancora oggi influente.

Audrey Hepburn, oltre alla sua carriera, ha amato profondamente la sua famiglia. Trascorse gli ultimi anni della sua vita nella bellissima villa “La Paisible”, a Tolochenaz, nel Canton Vaud, insieme al suo compagno Robert Wolders, dimostrando che l’amore per i propri cari è la vera ricchezza della vita.

Nonostante la sua scomparsa nel 1993, Audrey Hepburn rimane un’icona immortale, il cui talento, stile e impegno continuano a ispirare e incantare il mondo intero.