Non si sa chi abbia scritto questa frase, ma sicuramente viveva a Lugano.

A parte che da noi gli autobus sono divenuti ormai degli autoconvogli, vista la dimensione dei mezzi pubblici che girano in città. Sono davvero enormi e ingombranti per una città dalle vie strette e tortuose come le nostre. La loro presenza è diventata talmente imbarazzante, che gli autisti dei bus di oggi sono diventati persone davvero molto educate e cortesi, rispetto a quelli arroganti che giravano per la città anni fa quando i loro mezzi erano agili e snelli.

Chiaro! Per chi ha bisogno di ciò che c’è nella faccia, almeno che circolino su quelle corsie a loro riservate. Ma anche qui, la cosa continua ad essere imbarazzante. Alla mattina, quando tutti andiamo a lavorare, le corsie dei bus sono sovente occupano da camion che scaricano ogni genere di cose. A ciò poi bisogna aggiungere il camion del pattume e quant’altro. Quindi l’autista del superbus ha bisogno della nostra complicità per “invadere” pacificamente le corsie riservate a noi!

A questo punto sarebbe meglio liberare le corsie preferenziali, trasformandole in zona di parcheggio limitato alla fermata breve, o preferendo la circolazione di taxi, veicoli elettrici, piccole utilitarie biciclette, ecc.

Oppure, sostituiamo i superbus, con i bus più piccoli e frequenti, perché nel traffico di Lugano tutto passa, meno il bus che stiamo aspettando.