The international School of Lugano: “Be here, be unique, belong”Quali sono gli elementi più importanti che caratterizzano la visione di GIS – The International School of Lugano?

M.C:: «La visione di GIS The International School of Lugano nasce da lontano, dall’esperienza consolidata del GIS Group of International Schools, presente da oltre vent’anni nel panorama educativo internazionale. Una visione che unisce innovazione pedagogica e valori umani, con l’ambizione di creare un ambiente in cui ogni bambino possa scoprire il proprio potenziale, coltivare la propria identità e crescere come cittadino globale.

L’esperienza maturata nelle altre scuole internazionali fondate e gestite in precedenza dallo stesso team direzionale di GIS, ci ha insegnato a dare valore alle istanze di numerose famiglie che scelgono un’educazione internazionale in lingua inglese per i propri figli, ma che al contempo vogliono mantenere un focus di qualità sulla lingua e sulla cultura italiana».

Come sono distribuite le vostre sedi nel mondo?

M.C.: «GIS- The International School of Lugano fa parte del GIS Group of International Schools, una rete educativa che si estende tra l’Italia, il Brasile e la Svizzera. Il gruppo comprende sedi consolidate come GIS Monza, GIS Sao Paulo, oltre a collaborazioni con altre realtà IB che condividono la nostra stessa visione educativa.

L’obiettivo è costruire un sistema coerente di scuole che parlano la stessa lingua educativa, pur rispettando le specificità di ogni territorio. Vogliamo che le nostre scuole non perdano la propria identità radicata nel contesto culturale di appartenenza, ma che la sviluppino come elemento di forza».

Possiamo brevemente riassumere i pilastri su cui si fonda il vostro approccio educativo?

E.F. «Il nostro approccio educativo si fonda su cinque valori chiave che ispirano ogni aspetto della vita scolastica. Questi sono i valori di riferimento per i nostri studenti, grandi e piccoli,  gli insegnanti e le famiglie.

L’ Eccellenza, come impegno costante a dare il meglio di sé e a valorizzare il talento di ciascuno; coltiviamo un mindset che miri all’eccellenza, non solo accademica ma ad esempio per alcuni anche nelle arti e nello sport.

I Principi umani, perché crediamo che rispetto, empatia, collaborazione, lealtà e integrità personale  siano il cuore della crescita personale. Ora più che mai le qualità umane saranno quelle che faranno la differenza sia in campo professionale che personale.

La Cittadinanza globale, che incoraggia apertura mentale, curiosità verso il mondo e responsabilità verso la comunità; I programmi IB instillano questa apertura mentale sin dai primi passi e offrono sempre prospettive ampie, educando alla flessibilità e al cambiamento.

Il Multilinguismo, come strumento per connettersi con culture diverse e pensare in modo flessibile; Oltre al bilinguismo Inglese e Italiano, lingue veicolari del curriculum, introduciamo la lingua tedesca sin dalla scuola dell’infanzia. Per i più grandicelli abbiamo corsi di mandarino, spagnolo e francese.

L’ Apprendimento continuo, che accompagna studenti e insegnanti in un percorso di crescita permanente. È la chiave per vivere con successo in una società in continua evoluzione.

A Lugano questi principi prendono vita in un contesto ispirato ai programmi IB (International Baccalaureate) e ai valori pedagogici di Reggio Emilia, in cui il bambino è protagonista del proprio apprendimento».

The international School of Lugano: “Be here, be unique, belong”Avete di recente inaugurato il nuovo campus di via Senago. Come è organizzata questa struttura e quali servizi offre?

E.F.: «Il nuovo campus di via Senago rappresenta bene la nostra idea di scuola: un luogo in cui lo spazio diventa parte integrante del processo educativo. Ogni ambiente è stato progettato per essere accogliente, luminoso e flessibile, favorendo il senso di appartenenza, la collaborazione e la creatività.

Accoglie attualmente le sezioni di Scuola dell’infanzia, della scuola Primaria e Media,  ma è stato concepito come un progetto in evoluzione, destinato a crescere insieme ai nostri studenti. Infatti già stiamo lavorando per aprire da Gennaio 2026 il terzo piano che sarà interamente dedicato alla scuola media e all’apertura del Liceo nel settembre 2026. Tutto il piano terra è dedicato agli spazi dei piccoli, aule connesse da atelier condivisi, la piazza reggiana che funge da fulcro di attività comuni, zone verdi per l’apprendimento outdoor.

Gli spazi della scuola primaria e media sono organizzati per stimolare la curiosità e l’esplorazione: laboratori scientifici e artistici, biblioteca, e un’area dedicata allo sport e al benessere degli studenti. La scuola offre inoltre servizi di pre-e after-school care, attività extracurriculari di alta qualità e un servizio mensa che pone attenzione a una nutrizione sana e sostenibile».

Come si raggiunge il vostro dichiarato obbiettivo di coniugare radici locali e respiro internazionale?

E.F.: «Questo equilibrio è uno degli aspetti che più caratterizzano la nostra identità. Essere una scuola internazionale non significa perdere il legame con la cultura e le tradizioni locali, ma anzi farle dialogare con una visione globale. A Lugano abbiamo scelto un modello bilingue, in cui inglese e italiano convivono come lingue veicolari dell’apprendimento. A ciò si aggiunge l’insegnamento del tedesco, lingua del territorio elvetico, introdotta già dalla scuola dell’infanzia. Questo approccio linguistico non è solo uno strumento di comunicazione, ma anche di identità: permette ai bambini di sentirsi parte del contesto locale, pur acquisendo competenze e apertura verso il mondo.

Nei nostri programmi valorizziamo il patrimonio culturale, artistico e naturale del Ticino, che diventa terreno di esplorazione e conoscenza. Allo stesso tempo, i progetti internazionali e le connessioni con il network delle scuole IB offrono esperienze che aprono orizzonti e favoriscono una mentalità globale».

In che modo una scuola come la vostra può contribuire a formare giovani generazioni aperte ad una dimensione di cittadini del mondo?

M.C.: «Crediamo che formare cittadini del mondo significhi prima di tutto educare persone consapevoli, responsabili e capaci di pensiero critico. Attraverso i programmi IB, i bambini imparano fin da piccoli a porsi domande, a costruire significato, a cercare risposte condivise e ad agire con empatia e spirito di collaborazione. Il nostro scopo è che ogni studente esca da GIS con una forte consapevolezza di sé e del proprio ruolo nel mondo, pronto ad affrontare le sfide future con curiosità, coraggio e un autentico senso di responsabilità verso gli altri e verso il pianeta».