Patek PhilippeI primi decenni del XX secolo sono stati un’epoca di intensa creatività per Patek Philippe. Appassionati di eccellenza e di innovazione tecnica, i grandi collezionisti americani hanno stimolato l’inventiva della Manifattura con le loro richieste di segnatempo estremamente sofisticati. La Marca ha dato dimostrazione del suo impareggiabile savoir-faire con gli orologi da tasca, tra il cui celebre “Graves” (1933), che fino al 1989, anno del lancio del Calibro 89, è stato “l’orologio portatile più complicato del mondo” (24 complicazioni). Per questa clientela esigente, Patek Philippe ha realizzato anche orologi da polso con movimenti raffinati, al pari degli abbigliamenti.

Vi è un altro ambito dell’orologeria che ha beneficiato di questo spirito pionieristico: le pendolette da tavolo. Nel 1923 la manifattura ha consegnato al celebre costruttore automobilistico James Ward Packard una pendoletta da tavolo con calendario perpetuo, otto giorni di riserva di carica e una cassa in argento con applique in oro giallo e leoni alati in bronzo dorato. Nel 1927 il banchiere Henry Graves Junior (futuro destinatario del “Graves”) ha acquistato un’altra pendoletta dello stesso tipo, con visualizzazioni modificate e abbigliamento personalizzato. Oggi, entrambi gli esemplari sono custoditi fra i tesori del Patek Philippe Museum di Ginevra

Patek Philippe si riallaccia all’era d’oro delle pendolette da tavolo, reinterpretando l’esemplare che era stato consegnato a James Ward Packard. Fedele alla propria “tradizione di innovazione”, la Manifattura ha chiesto agli ingegneri di sviluppare un nuovissimo calibro a carica manuale dotato di una riserva di carica di 31 giorni, con una precisione di +/– 1 secondo al giorno e una praticità degna di un movimento del XXI° secolo.

Patek PhilippeFrutto di sette anni di sviluppo, il calibro rettangolare 86-135 PEND S IRM Q SE, che vanta il Sigillo Patek Philippe, è la somma di 912 componenti, di cui quasi la metà sono dedicati al meccanismo del calendario perpetuo. Metterlo a punto ha comportato il deposito di nove brevetti relativi a innovazioni e ottimizzazioni che permettono, in particolare, di garantire l’affidabilità a lungo termine, ridurre il consumo di energia del calendario perpetuo, semplificare ulteriormente l’utilizzo e rendere sicure le funzioni contro qualsiasi manipolazione errata.

La riserva di carica di 31 giorni è assicurata da tre bariletti montati in serie. Gli ingegneri hanno progettato nel cuore del movimento un vero e proprio “regolatore di precisione” con meccanismo a forza costante brevettato, che permette di mantenere un’ampiezza stabile del bilanciere dal primo all’ultimo giorno della riserva di carica, per un intero mese. Al centro del quadrante, l’indicatore discreto della riserva di carica informa in merito alla necessità o meno di caricare il meccanismo.

Per l’abbigliamento della nuova pendoletta Ref. 27000M-001, Patek Philippe si è ispirata alla ricca decorazione del modello storico del 1923, reinterpretandolo in uno stile raffinato e intramontabile. Il “cabinet” in argento 925 è impreziosito da pannelli in smalto Grand Feu flinqué verde con motivo guilloché tournoyant. Alla stregua dei quadranti degli orologi, i pannelli sono controsmaltati per garantirne la perfetta planarità.

Questa tecnica rappresenta un’autentica sfida, vista la grande dimensione degli elementi e dei fenomeni di deformazione che si producono durante la cottura. Sono rari gli smaltatori in grado di padroneggiare la tecnica complessa dello smalto su argento, un metallo con un punto di fusione più basso rispetto all’oro (890°C contro 980°C) e che si avvicina alle temperature di cottura dello smalto (da 800°C a 900°C).

Il bordo del pannello superiore e la lunetta sono impreziositi da un motivo “corda” inciso. Sono presenti altri elementi decorativi presi a prestito dalla pendoletta storica, sotto forma di applique in vermeil (argento dorato): le tre rosette agli angoli e a ore 12, i racemi di acanto che circondano la croce di Calatrava e i quattro leoni alati che troneggiano ai piedi della pendoletta.

Prima del suo ingresso in collezione, una versione unica di questa pendoletta (Ref. 27001M-001), con placcatura in noce americano, è stata realizzata in anteprima da Patek Philippe per l’asta di beneficenza Only Watch 2021, dove è stata battuta per 9,5 milioni di franchi svizzeri.