Da un lato dobbiamo parlare di un concorso internazionale prestigioso, con un montepremi intorno ai 700.000 CHF , unico rappresentante ticinese fra i “5 stelle” svizzeri (gli altri sono Ginevra e Basilea); ma dall’altro è stata forte l’impronta locale, asconese, testimoniata sia dal numero e dalla qualità di sponsor che hanno sostenuto l’iniziativa del comitato capeggiato da Manuela e Peter Bacchi, sia dal folto pubblico che come sempre ha risposto con entusiasmo all’affascinante richiamo dell’evento. «Il programma del Longines CSI Ascona è stato come sempre variegato e tale da incuriosire anche chi non frequenta abitualmente l’ambiente dell’ippica – dice Manuela Bacchi -. Per favorire l’affluenza di pubblico l’entrata è stata gratuita dal giovedì al sabato e soltanto la domenica era necessario a pagare un ticket». Forte di un assetto stabile da 25 anni a questa parte, il comitato – formato da volontari – ha allestito un “villaggio” dove si potevano trovare diverse offerte gastronomiche, una discoteca-piano bar aperta dal giovedì al sabato fino alle ore piccole, il percorso con i pony riservato ai bambini, la “passeggiata fra i negozi”. Da sottolineare anche, tornando all’ambito gastronomico, il nuovo Vip-catering affidato a “da Vittorio” (Brusaporto-San Moritz), chef “3 stelle Michelin”. Diversi eventi collaterali hanno dunque accompagnato questo entusiasmante concorso ippico internazionale. Oltre a Longines, da segnalare fra gli sponsor principali Kessel Auto presente con vetture Bentley Continental GT e con un percorso test-drive dove era possibile provare queste prestigiose auto presentandosi allo stand Bentley. Alle competizioni, sull’area dell’ex aerodromo di Ascona, hanno preso parte cavalieri e amazzoni provenienti da 17 Nazioni, fra cui l’attuale numero 1 al mondo, l’olandese Harrie Smolders. Altri nomi ormai conosciuti internazionalmente anche dai non esperti sono quelli dei britannici Robert Smith e Robert Whitaker, dei germanici Felix Habmann e Marco Kutscher, degli italiani Luca Maria Moneta e Alberto Zorzi, del giapponese Taizo Sugitani, della svedese Malin Maryard-Johnsson, dei francesi Penelope Leprevost e Philippe Rozier e naturalmente degli svizzeri Fabio Crotta, Walter Gabathuler, Beat Mändli, Martina Meroni, Carlo Pfyffer, Jane Richard Philips, Valentina Rossini, Niklaus Rutschi, Pius Schwizer, Janika Sprunger, nonché Annina e Philipp Züger. Insomma, una serie di “big” che in sella a 104 cavalli hanno dato vita ad una competizione di assoluto spessore sportivo. Accanto alla gara “5 stelle” il Longines CSI Ascona ne ha proposta anche una “2 stelle”, cui hanno partecipato 50 atleti con 108 cavalli. Fra i nomi di spicco di questa competizione vanno segnalati quello di Martina Meroni, vincitrice l’anno scorso e altri personaggi di caratura internazionale.


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