Signor Christen, è vero che non risentite della crisi?
«A dire il vero l’azienda esiste dal 1947 ed ha attraversato varie fasi economiche. Quando sono arrivato in Premel, a luglio 2015, la situazione era molto critica. Noi produciamo piccole centrali idroelettriche, gruppi elettrogeni ed eroghiamo i relativi servizi di assistenza e manutenzione. Il mercato stava rapidamente cambiando, ma noi non avevamo la stessa velocità e quindi sentivamo la pesantezza di gestire Premel in un contesto così cambiato».
E quindi cosa avete fatto?
«Nel 2017 ho avuto la fortuna di conoscere un acceleratore di impresa. Venivo da 15 anni di General Electric Corporation, che è stata la più grande azienda al mondo, arrivando a capitalizzare 360 miliardi di dollari USA. Per noi accelerare era normale, quindi volevo a fianco a me un acceleratore di impresa, ossia un soggetto che sapesse mettere il turbo azionando metodi e tecnologie per crescere rapidamente. Non era però impresa facile introdurre questo metodo in una azienda di piccole dimensioni».
E come andò a finire la sua ricerca?
«Persi un sacco di tempo a vedere consulenti di organizzazione pur bravi, ma che non facevano al caso nostro. Semplicemente non erano degli Acceleratori. Non mi detti per vinto e alla fine mi incontrai con un acceleratore con sede qui in Ticino, a Lugano, specializzato proprio sul mondo delle PMI. Nel maggio del 2017 partimmo con l’intervento con MyAcademy GmbH nella persona di Gianni Simonato quale acceleratore di impresa assegnato al Progetto Premel SA».
Come si svolse Signor Christen questa accelerazione?
«Il lavoro impostato con Gianni Simonato si è sviluppato su questi punti cardine: 1. Creazione del Team di cambiamento 2. Ripensamento di prodotti e mercati, tecnica del Focus 3. Introduzione del metodo di Modern Selling A questo punto passerei la parola a Gianni Simonato per qualche info più specifica sul progetto».
Signor Simonato, qual è la situazione che ha trovato in Premel?
«Ho fatto un giro per i reparti, ho voluto conoscere le persone, le loro storie prima di effettuare una analisi sulla situazione aziendale. In pratica voglio percepire il livello di energia prima di accelerare. L’energia era molto bassa, per vari motivi, e da qui sono partito per accelerare: alzando prima il livello di energia. Per cambiare metodi di lavoro, conquistare nuovi mercati, innestare nuove strategie, bisogna puntare dritti ad alzare i livelli di energia, individuale e di gruppo. Per farlo ho usato il nostro collaudato “Metodo Laser” che ha risolto centinaia di casi e sul quale ho scritto il libro omonimo. Sottotitolo “Surfare sulle onde del cambiamento”».
La versione completa di questo articolo la potrete trovare all’interno dell’edizione cartacea di Ticino Welcome oppure su Issu a pagina 192