La Maison Damiani, il celebre marchio italiano di alta gioielleria, conosciuto nel mondo per la raffinatezza delle sue creazioni, ha festeggiato il centenario della sua fondazione con un evento esclusivo a Dubai.
100X100 Italiani si è svolta negli eleganti spazi del Mandarin Oriental, uno degli hotel più prestigiosi della città, situato in una posizione strategica vicino al Burj Khalifa, simbolo dello skyline emiratino.
Mood dell’evento – come si capisce già dal titolo – l’italianità, intesa come un insieme di valori, estetiche e arti che incarnano lo spirito del “Made in Italy” nel mondo. Attraverso un percorso espositivo accuratamente curato da Alba Cappellieri, professoressa ordinaria in design del gioiello al Politecnico di Milano, i partecipanti hanno potuto immergersi in nella narrazione di 100 anni di storia del brand.
L’allestimento della mostra era pensato per raccontare la storia e la visione della Maison Damiani, che si basa su cinque valori fondamentali dell’identità italiana: la famiglia, incarnata dalla storia della famiglia Damiani; la maestria, espressa attraverso la collezione Mimosa; la creatività, evocata dalla collezione Margherita; la storia, celebrata dalla collezione Belle Époque; e la passione, resa visibile nella collezione Fantasy Cut. Ogni collezione, con il suo stile unico, ha reso plastico il racconto di una parte del viaggio creativo e artigianale che ha definito il marchio nel corso del tempo.
A concludere l’evento, una cena di gala esclusiva con alcune delle personalità più influenti del panorama della moda e del cinema locale. Guido e Silvia Damiani, rispettivamente presidente e vicepresidente del gruppo, hanno accolto nomi di spicco come la modella e attrice Rym Saidi, l’attrice e anchor-woman Mahira Abdelaziz, l’imprenditrice Marmar e la conduttrice televisiva Annabella Hilal. Le ospiti hanno sfilato indossando pezzi straordinari di alta gioielleria.
L’iniziativa, che unisce lusso, tradizione e innovazione, sottolinea ancora una volta il ruolo di Damiani come ambasciatore dell’eccellenza italiana nel mondo. Un marchio che, giunto al suo primo secolo di vita, continua a rinnovarsi senza mai perdere il legame con le radici.